Culle vuote, Jesi in controtendenza

Una veduta aerea di Jesi (foto Jesi Turismo)

In controtendenza rispetto ai dati nazionali, continua a crescere la città di Jesi che torna ad avvicinarsi alla soglia dei 40 mila abitanti. Al 31 luglio scorso i residenti risultavano infatti essere 39.767 rispetto ai 39.601 dello stesso mese dello scorso anno. «In questa cornice particolarmente interessante – sottolinea una nota del comune di Jesi – è il dato relativo alle nascite. Anche qui in netta controtendenza: siamo a 131 nati nel corso dei primi sette mesi dell’anno, un paio di fiocchi in più rispetto ai 129 dell’anno prima. In un paese dove la denatalità resta uno dei principali problemi evidenziati da tutti gli istituti di ricerca, il dato che giunge dall’Ufficio Anagrafe del Comune di Jesi è certamente confortante e conferma la vivibilità che la città è riuscita a conquistarsi nel corso degli anni e la sua capacità attrattiva per numerose famiglie sia della provincia, sia dell’Italia, sia degli altri paesi».

«Al di là del dato estremamente positivo in sé – mette in evidenza il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – questo incremento si lega in via indiretta anche alla questione relativa ai servizi, come ad esempio quelli scolastici, dove alle nuove scuole che stanno sorgendo in città come la nuova Lorenzini o il polo dell’infanzia al Verziere, garantiamo il mantenimento e il miglioramento di quelle esistenti».