L’aggressione era avvenuta in zona Piano a Fabriano, qualche settimana fa. A fine luglio scorso nella scazzottata erano rimasti coinvolti quattro 20enni, due ragazzi originari dell’Est Europa ma residenti a Fabriano e due giovani del posto. Un episodio che sarebbe stato innescato da una discussione per futili motivi e da pregressi dissidi. I primi erano seduti ai tavolini di un pubblico esercizio, i due fabrianesi stavano camminando a piedi con direzione centro storico. Gli sguardi si sono incrociati e, stando a quanto è emerso dalle indagini, tra due giovani ci sarebbe già state pregresse discussioni mai risolte. La miccia è stata riaccesa e da alcune parole che si sono scambiati in quell’incontro casuale. Hanno iniziato a discutere di nuovo e poi sono volati calci e pugni.
Inutili i tentativi dei rispettivi due amici di dividerli: sono intervenuti e sono rimasti invischiati nel trambusto. Da testimonianze di chi ha involontariamente assistito ai fatti e dalla visione dei filmati della videosorveglianza pubblica e privata, gli agenti de Commissariato sono riuscirti a risalire e a identificare i ragazzi che sono stati denunciati per il reato di rissa. Al questore di Ancona è stato proposta anche l’emissione per loro di un provvedimento di Dacur, che è già stato notificato. I giovani coinvolti nella rissa, per un anno non potranno entrare nel bar né stazionare nelle immediate vicinanze.
Tre risse in centro, una di seguito all’altra: scoperti e denunciati 6 ragazzi
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