facebook rss

Calo dei livelli delle falde acquifere,
ordinanza del sindaco
per un uso idrico responsabile

FABRIANO – L’atto vieta l'irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati nei giorni e orari stabiliti, il lavaggio dei piazzali privati, di veicoli al di fuori degli impianti autorizzati e il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino e piscine su aree private, salvo quelle legate ad attività economiche, turistiche o sportive. I contravventori saranno sanzionate con multe che vanno da 25 a 500 euro

La fontana Sturinalto di Fabriano

 

Il comune di Fabriano ha emanato stamattina un’ordinanza valida fino a fine ottobre o fino alla sua eventuale revoca da parte del sindaco, che invita tutti i cittadini a prestare particolare attenzione all’uso delle risorse idriche e a evitare ogni tipo di spreco. «La decisione, adottata in seguito alla nota ricevuta dal gestore del servizio idrico integrato Viva Servizi S.p.A., si rende necessaria in un contesto di prolungata siccità e temperature eccezionalmente elevate che stanno interessando l’intero territorio comunale. Sebbene attualmente non si registrino condizioni di emergenza, la situazione richiede misure preventive per evitare futuri disagi e garantire la disponibilità di acqua per i fabbisogni primari della popolazione.- specifica una nota del Comune –

Le risorse idriche locali, infatti, hanno subito un significativo calo dei livelli delle falde acquifere, che alimentano il sistema idrico comunale. Questo fenomeno è stato accentuato non solo dalle condizioni climatiche avverse, ma anche dall’aumento del consumo d’acqua dovuto alla maggiore presenza di turisti e all’incremento delle attività estive. Per tali motivi, l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario adottare un approccio proattivo, invitando la cittadinanza a un uso consapevole e razionale dell’acqua».

L’ordinanza stabilisce restrizioni specifiche sull’uso dell’acqua derivata dal pubblico acquedotto, tra cui il divieto di irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati nei giorni e orari stabiliti, il lavaggio di aree cortilizie e piazzali privati, il lavaggio privato di veicoli a motore al di fuori degli impianti autorizzati, e il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino e piscine su aree private, salvo quelle legate ad attività economiche, turistiche o sportive.

«Le violazioni all’ordinanza saranno sanzionate con multe che vanno da 25 a 500 euro, e si invita la popolazione a collaborare attivamente per ridurre al minimo il consumo di acqua, utilizzandola in maniera razionale e consapevole. – ricorda il comunicato – L’Amministrazione comunale è consapevole che un’azione collettiva e responsabile potrà contribuire a evitare situazioni di criticità, garantendo la continuità del servizio idrico per tutta la comunità. Il Comune di Fabriano desidera ringraziare Viva Servizi S.p.A. per la sua efficiente gestione del servizio idrico anche durante il periodo estivo. Il servizio autobotti, in particolare durante la settimana di Ferragosto, è stato essenziale per soddisfare i fabbisogni della popolazione, specialmente nelle frazioni e in concomitanza con l’arrivo di turisti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X