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La Statale si attraversa in sicurezza
con il nuovo semaforo a chiamata

FALCONARA - L'inaugurazione questa mattina alla presenza del sindaco Stefania Signorini, la vice Valentina Barchiesi, l’assessore alla viabilità Romolo Cipolletti, gli assessori Giacanella e Penna, i consiglieri, residenti, lavoratori e rappresentanti dell’Anas.

Il nuovo attraversamento pedonale

E’ stato attivato questa mattina il semaforo a chiamata installato lungo la Statale Adriatica, all’altezza dell’abitato di Fiumesino, per mettere in sicurezza l’attraversamento della strada in corrispondenza delle fermate dell’autobus.
All’attivazione, ritenuta di grande importanza per la comunità, erano presenti il sindaco Stefania Signorini, la vice Valentina Barchiesi, gli assessori alla Viabilità Romolo Cipolletti, all’Ambiente Elisa Penna, al bilancio Marco Giacanella e consiglieri comunali. Hanno partecipato alcuni residenti di Fiumesino capitanati dal presidente del comitato di quartiere Franco Budini, i rappresentanti dell’Anas proprietaria della strada, che ha reso possibile in via straordinaria la realizzazione dell’attraversamento anche con un contributo economico, oltre a una piccola rappresentanza di lavoratori della raffineria Api, che saranno tra gli utilizzatori dell’impianto. All’attivazione erano presenti anche il comandante della polizia locale Luciano Loccioni, il dirigente delle opere pubbliche Roberto Mantovani, i tecnici comunali e i rappresentanti delle aziende che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera.

«Realizzare un attraversamento con semaforo può sembrare banale- ha detto il sindaco -, ma quando si tratta di una Strada Statale l’iter è molto complesso. Abbiamo dovuto ottenere l’autorizzazione di Anas, che per decenni era sempre stata negata, ci siamo dovuti confrontare con i proprietari per acquisire le particelle necessarie, procedere alla caratterizzazione del suolo perché zona Sin. Ritengo però che la determinazione sia fondamentale per raggiungere risultati importanti. Ringrazio Anas, i nostri uffici comunali, il dirigente Roberto Mantovani, tutta la Giunta. Vedere finalmente realizzato l’attraversamento mi rende orgogliosa, perché è importante soprattutto per i residenti».
Il sindaco ha poi elencato le opere realizzate e in corso di realizzazione per migliorare il quartiere di Fiumesino dalla riqualificazione della vecchia scuola elementare adibita ad alloggi fino al recupero già completato da parte di Erap del condominio di via Fiumesino. Il comune sta seguendo anche il progetto di recupero della ex caserma Saracini, annunciato dall’Agenzia del Demanio.
L’intervento era atteso da tempo e per realizzare il nuovo attraversamento il sindaco Stefania Signorini ha organizzato incontri e confronti tecnici con l’Anas, che in passato aveva negato l’autorizzazione. E’ stato comunque necessario un lungo iter, sia progettuale che nella fase della realizzazione.

Il percorso pedonale per attraversare la Statale, evidenziato dalle strisce e regolato dal semaforo a chiamata, è illuminato e segnalato da insegne luminose. Ai pedoni viene garantita una protezione anche grazie a isole spartitraffico a ridosso delle strisce. E’ stata inoltre installata una pensilina a servizio della fermata sul lato monte, in corrispondenza dell’attraversamento ed è stato realizzato un ‘golfo’ per permettere agli autobus di fermarsi e ripartire in sicurezza. E’ stata messa in sicurezza anche la fermata già esistente sul lato mare.
La necessità di mettere in sicurezza il percorso pedonale a servizio delle fermate dell’autobus, che per alcuni residenti di Fiumesino è l’unico mezzo di trasporto, è diventata particolarmente evidente dopo la morte di Fatma Ben Frej, la mamma travolta da un’auto mentre tornava a casa dalla spesa insieme alla figlia nel gennaio 2022. Subito dopo, grazie all’iniziativa del sindaco, si è aperto un confronto serrato tra l’amministrazione comunale e i vertici dell’Anas. «Il progetto – ricorda il Comune – era stato poi redatto dal Comune seguendo le indicazioni della società per le strade e i cantieri erano partiti a gennaio 2023. A rallentare la realizzazione sono state le complicazioni emerse durante l’esecuzione dei lavori, legate in particolare alla presenza di sottoservizi per l’energia elettrica e per le telecomunicazioni. E’ stato inoltre necessario ottenere l’autorizzazione del Ministero dell’Ambiente, perché l’area rientra nel Sin, il sito inquinato di interesse nazionale di Falconara. La realizzazione dell’attraversamento è stata finanziata in gran parte dal Comune, che ha investito 42mila euro. Per realizzare la nuova fermata dell’autobus e installare la pensilina sono stati utilizzati anche i finanziamenti regionali per il miglioramento del trasporto pubblico locale».

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