di Andrea Cesca
Tutto è pronto a Parigi per l’inizio della XVII edizione delle Paralimpiadi che si svolgono dal 28 agosto all’8 settembre. Il villaggio olimpico ospiterà in tutto 9.000 persone, di cui 4.400 atleti appartenenti a 184 comitati nazionali, per la sicurezza saranno schierati oltre 25mila agenti. La cerimonia inaugurale si terrà in Place de la Concorde e negli Champs-Elysées.
La squadra azzurra sarà presente con 141 atleti (70 donne e 71 uomini) impegnati in 17 discipline. Tra loro sei marchigiani più uno, vale a dire Rigivan Ganeshamoorthy, che gareggerà nei lanci del disco e del giavellotto, la lanciatrice Assunta Legnante e il mezzofondista Ndiaga Dieng, tutti e tre portacolori dell’Anthropos Civitanova (ha dovuto dare forfait il lanciatore Giuseppe Campoccio a causa di sopraggiunte complicazioni mediche), quindi lo schermidore Michele Massa di Monte San Pietrangeli, il fabrianese Giorgio Farroni nel ciclismo e la recanatese Federica Sileoni nell’equitazione. Sarà presente anche un giudice di gara, il maceratese Maurizio Zamponi, arbitro di basket in carrozzina.
«C’è molta soddisfazione per la convocazione dei nostri portacolori e al contempo dispiacere per i problemi che impediscono a Giuseppe di poter essere a Parigi dove avrebbe puntato al podio – afferma Nelio Piermattei, presidente dell’Anthropos Civitanova Marche – le aspettative di medaglia ci sono e non le nascondo. Assunta nelle sue tre precedenti partecipazioni ha collezionato 2 ori e 2 argenti e confido anche a Parigi possa ripetersi salendo sul podio in una o entrambe le gare. Per Ndiaga, che gareggerà solo nei 1500, sarà gara difficile in quanto la platea dei concorrenti è ancor più ampia di Tokyo dove giunse terzo, ma è in ottima condizione nonostante un anno travagliato e spero possa regalarsi e regalarci soddisfazioni. Rigivan è all’esordio ed è l’assoluta novità dell’ultimo anno per noi, ma anche per la federazione, ed ha anche lui ampie possibilità di podio. In ogni caso sono certo che i nostri daranno il massimo ed onoreranno la maglia azzurra».
Assunta Legnante 46 anni nata a Frattamaggiore, residente a Civitanova Marche, è alla ricerca del terzo oro dopo quelli ottenuti a Londra e Rio, “Cannoncino” gareggerà il 3 settembre nel disco ed il 6 settembre nel peso. Il 20enne Michele Massa, il più giovane del gruppo, atleta dell’Accademia Fermo, sarà in pedana il 4 settembre (individuale fioretto), il 5 (fioretto a squadre), il 6 (spada individuale) ed il 7 (spada a squadre). Dieng Ndiaga 25 anni, nato a Dakar in Senegal ma residente a Montecassiano, tesserato per Anthropos, Gruppo sportivo paralimpico Difesa e Atletica Avis Macerata ha partecipato alle Paralimpiadi di Tokio portando a casa la medaglia di bronzo nei 1500: “Cenga” (questo il suo soprannome) scenderà in pista il 6 settembre. Federica Sileoni, 26 anni di Recanati, cavallerizza della scuderia di famiglia Le Tre Coste, a Tokyo 2020 ha chiuso la gara di dressage al nono posto, ottava in quella a squadre, sarà in gara il 4 settembre (individuale dressage), il 6 nella gara a squadre ed il 7 nell’eventuale finale. Il veterano del gruppo è Giorgio Farroni, fabrianese ma ex Anthropos e Club Corridonia, prossimo ai 48 anni, che a Parigi diventerà l’atleta paralimpico ed olimpico con sei partecipazioni ai giochi, un record. Al suo attivo ci sono tre medaglie (bronzo a Pechino, argento a Londra e Tokyo), per lui il 4 settembre la prova a cronometro, il 7 quella in linea.
Le undici giornate di gare, più le cerimonie di apertura e chiusura, saranno trasmesse in tv in chiaro su Rai 2, mentre lo streaming gratuito sarà affidato a Rai Play.
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