facebook rss

Summer School itinerante:
«L’assessore nega un posto per dormire
a universitari e ricercatori»

ANCONA – La denuncia del gruppo Pd sulla mancata concessione alla rete “Laboratorio del Cammino” da parte dell’Assessorato all’Università: «Nemmeno una palestra per srotolare i sacchi a pelo». Replica di ‘Ripartiamo dai Giovani Ancona’: «Per i dem l’Univpm, i giovani e gli studenti in generale non hanno mai rappresentato una priorità»

Ancona, Palazzo del Popolo

 

«Apprendiamo basiti che l’assessore all’Università Marco Battino non è riuscito a garantire, nonostante le strutture comunali disponibili, un luogo in cui far pernottare la rete universitaria “Laboratorio del Cammino”, che da anni organizza una Summer School itinerante per lo studio delle fragilità del territorio e l’impatto dei cambiamenti climatici sulla costa. Un gruppo di 40 persone, tra studenti e ricercatori da tutta Italia, si sta muovendo lungo la costa adriatica per motivi di studio e formazione e il Comune di Ancona è l’unico Comune che non è stato in grado di offrire nemmeno una palestra per srotolare i sacchi a pelo». A denunciare i fatti è il gruppo consiliare del Pd di Ancona.

«L’assessore all’Università ha dichiarato che non gli era mai successo che qualcuno gli chiedesse una palestra per dormire, e che il Comune non può dare le chiavi delle strutture a chi le chiede, dall’oggi al domani, perché devono essere accesi gli impianti e verificate le condizioni di sicurezza. – riferiscono nel comunicato i dem – Peccato che gli organizzatori della Summer School avevano richiesto all’Amministrazione un luogo per pernottare già a gennaio e che Battino, a giugno, aveva dato piena disponibilità. Come è stato possibile non riuscire ad organizzarsi in tutti questi mesi?  In passato, le strutture comunali venivano normalmente concesse per scopi meritevoli; per esempio, il campo Nelson Mandela era stato messo a disposizione della protezione civile francese, in partenza per la Grecia per l’emergenza incendi. Inoltre, in questo periodo le strutture sportive non sono neppure occupate da attività sportive; con più impegno e tempismo il servizio si sarebbe certamente potuto garantire».

I consiglieri del Partiti democratico rilevano come sia «comprensibile l’inesperienza dell’assessore, dato che per la prima volta fa parte delle istituzioni cittadine, ma non lo è affatto la sua arroganza. Non è possibile sostenere che un servizio sia impossibile da offrire se, per incapacità proprie, non si è in grado di offrirlo. Comprendiamo il disappunto della rete universitaria LdC che si è vista negare l’alloggio all’ultimo minuto. Così è complicato apparire come un capoluogo di Regione. Da tempo stiamo cercando di capire quale siano il cuore e l’essenza di questo assessorato. Ancora una volta, facciamo fatica coglierli».

Immediata la replica di ‘Ripartiamo dai Giovani Ancona’, lista che ha espresso l’assessore Marco Battino. «Il Pd anconetano dichiara di “non comprendere il cuore e l’essenza dell’assessorato” all’università guidato da Marco Battino. Questa affermazione rispecchia perfettamente gli ultimi decenni di amministrazione cittadina guidata dal Pd in cui i giovani e l’università non sono mai stati presi in considerazione. Per il Pd anconetano l’università Politecnica delle Marche, i giovani e gli studenti in generale non hanno mai rappresentato una priorità» ribatte. «Lo testimoniano – prosegue nella nota della lista dell’assessore – i pessimi rapporti con l’Università, un protocollo di intesa risalente a più di 10 anni fa che non ha mai avuto realmente applicazione in quanto la university card prevista nei primi sei mesi dello scorso anno registrava sole 70 adesioni a fronte di circa 16mila iscritti e attività commerciali che non sapevano neppure che esistesse.I circa 350 posti letto per studenti universitari borsisti realizzati in 30 anni in città a fronte dei 1500 studenti aventi diritto. In questo anno noi siamo arrivati a quota 500 posti, solo un anno di mandato e stanno partendo ben 3 cantieri per centinaia di nuovi posti. Zero programmazione a livello di integrazione tra popolazione studentesca e popolazione cittadina».

All’elenco ‘Ripartiamo dai Giovani Ancona’ aggiunge anche le «poche politiche sui trasporti universitari, unica iniziativa il Politecnica link che dopo una nostra attenta analisi si è scoperto avere alcune corse quasi totalmente vuote e non esaudire i desideri e i bisogni degli studenti, per questo stiamo lavorando a tratte nuove e orari nuovi per il nuovo anno accademico di concerto con univpm e componente studentesca. L’ elenco degli errori e delle mancanze sarebbe ancora lungo ma ci soffermiamo ora su ciò che noi siamo riusciti a fare in solo un anno di mandato: – Incremento posti letto per studenti borsisti universitari ora più di 500 (+43% rispetto a quanto fatto in 30 anni) e sono in partenza altri 3 cantieri per centinaia di posti. – inizio realizzazione delle prime 5 aule studio nella città di Ancona». Ricorda poi il lancio del brand ancona città universitaria con «un programma di eventi dedicato agli universitari nel centro cittadino (mercoledì universitari)» e aggiunge anche «la vittoria della candidatura per organizzare nel 2025 L’Erasmus Generation Meeting, l’evento più grande a livello mondiale della generazione Erasmus (prima volta nella storia del nostro paese) – la vittoria della candidatura per l’organizzazione nel 2025 dei Campionati nazionali Universitari primaverili (prima volta nella storia della nostra città)».

Vengono inclusi inoltre il «rilancio dell’orto botanico della Selva di Gallignano con eventi e ora la realizzazione di nuovi sentieri e cartellonistica (spazio mai considerato dalle precedenti amministrazioni); la rivisitazione della convenzione Politecnica link, Il prolungamento tragitto corse notturne 30 urbano fino a piazza cavour; il nuovo corso di laurea in ingegneria delle infrastrutture energetiche e della logistica in ambito portuale; l’apertura serale della facoltà di Economia nel 2023 e 2024 e da quest’anno anche della facoltà di medicina; il protocollo di intesa con Erdis per utilizzo spazi e mensa. E’ stato inoltre costituito un tavolo di lavoro a tema studentati con tutti gli enti del territorio comunale, organizzati numerosi convegni di rilevanza nazionale ed internazionale con centinaia e centinaia di partecipanti e firmato il Protocollo di intesa con Univpm “Comune in-formazione” con lo scopo di realizzare un ciclo di incontri tenuto da professori universitari dedicato a cittadini e amministratori sui temi della pubblica amministrazione (purtroppo la partecipazione dei gruppi consiliari di opposizione nei primi 3 incontri è stata davvero misera, probabilmente già formati)».

A tutto questo ‘Ripartiamo dai Giovani Ancona’ rileva che «la university card è in via di realizzazione e presto sarà disponibile. Siamo convinti che i dati appena elencati parlino da soli. Sicuramente non va giù che si sia dimostrato come in un solo anno e senza un ufficio pronto a tale necessità si potesse fare tutto questo. Attività e necessità di cui si parla da anni, ma per cui non era neanche previsto un ufficio in Comune. – risponde alle accuse Battino – Noi alla disinformazione rispondiamo con l’informazione e con dati concreti. Nelle prossime settimane faremo un focus su tutte le attività svolte dal nostro gruppo consiliare e dal nostro assessore in questo primo anno di mandato. È il primo comunicato che facciamo di questo tipo, in quanto preferiamo i fatti alle parole, ma quando si passa il segno della decenza è necessario chiarire ciò di cui si parla» conclude la nota di ‘Ripartiamo dai Giovani Ancona’.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X