Voli cancellati a Madeira,
Enac convoca la compagnia aerea:
offerto indennizzo ai 200 turisti

Viaggiatori in uno scalo aeroportuale (archivio)

L’odissea vissuta dai 200 passeggeri del volo WizzAir bloccato dal 15 agosto a Madeira era finita all’attenzione dell’ Enac grazie ad Assoutenti, associazione specializzata nel settore dei trasporti, che raccogliendo le istanze dei turisti che avevano vissuto l’incubo di metà agosto ha presentato un esposto all’Ente per l’aviazione civile per avviare una indagine sulla vicenda. Sabato scorso l’Enac ha convocato la compagnia aerea Wizz Air  chiedere spiegazioni sui disservizi registrati nell’isola portoghese.

C’erano diversi marchigiani, anche due coppie di osimani, una con un bimbo piccolo, tra i passeggeri lasciati a terra a Ferragosto che hanno subito all’aeroporto di Funchal i disagi per la cancellazione del volo di rientro per maltempo. La compagnia low cost ha già comunicato che si impegna a rimborsare i passeggeri dei voli da Roma a Madeira e da Madeira a Roma, previsti lo scorso 15 agosto, offrendo un pacchetto comprensivo delle spese sostenute per alloggio, trasporto e pasti. Al termine delle vacanze, il 15 agosto scorso i 200 italiani erano rimasti bloccati nello scalo aeroportuale dell’isola senza assistenza. Solo l’intervento della Farnesina aveva agevolato il rimpatrio che altrimenti sarebbe stato previsto per il 29 agosto. Gli interessati ad ottenere l’indennizzi dovranno presentare una richiesta di rimborso, allegando le ricevute necessarie, attraverso il sito di Wizz Air.

Volo cancellato a Madeira, atterrati a Fiumicino 170 italiani: «E’ stata una vera e propria odissea»

Il volo di Ferragosto non parte: 200 italiani bloccati a Madeira, anche 2 coppie e un bimbo di Osimo