A Sirolo il turismo delle radici:
sulle tracce dei Piceni

L’area archeologica di Sirolo (Archivio)

A Sirolo prosegue il percorso alla scoperta dei Piceni e della loro storia: riprende la serie di eventi ed incontri in collaborazione con Bottega Teatro Marche e Opera volti proprio a far conoscere le origini della Perla del Conero e del suo ricco patrimonio artistico e culturale.
Si riparte domenica 8 alle 9:30 per visitare il sito dell’area archeologica “I Pini”, affascinante per aver custodito per millenni la “Tomba della regina” di Sirolo, nonché il più ricco sepolcreto piceno delle Marche, i cui reperti sono ora visitabili presso l’Antiquarium statale di Numana, e l’Archeodromo, sito di recente costituzione che permette di visitare una casa picena perfettamente ricostruita nei dettagli. Il percorso includerà anche la visita alle Grotte Romane e a Pian Grande, per completare un itinerario ricco di storia.
«Siamo orgogliosi di poter rendere fruibile l’area archeologica e i numerosi siti di interesse storico attraverso questo percorso guidato: Sirolo oltre alla sua indiscutibile bellezza paesaggistica affonda le proprie radici in un passato ricco di storia, che merita di essere conosciuta e approfondita non solo da chi ci sceglie per le proprie vacanze, ma soprattutto da chi abita in questi luoghi, in quanto
erede di una storia millenaria di cui facciamo parte”» dichiara l’Assessora alla Cultura del Comune di Sirolo, Caterina Mandolesi.
L’escursione partirà dall’Area archeologica “I Pini” di Sirolo, domenica 8 alle 9:30.
Si può prenotare tramite lo Iat al numero 071 251326. Il prezzo della visita è di 10 euro, gratuito per i bambini fino a 8 anni.