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Ha la sorveglianza speciale
ma non lo trovano a casa:
se ne era andato all’estero

JESI - I carabinieri gli hanno controllato il passaporto

Carabinieri durante un controllo (Archivio)

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Jesi hanno proceduto all’arresto di un 32enne straniero, responsabile della violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno.
Giovedì scorso infatti, i militari dell’Arma erano andati nell’abitazione dell’uomo per effettuare un controllo, nell’orario in cui il 32enne avrebbe dovuto essere presente in casa. Ciò, per verificare appunto il rispetto delle prescrizioni che gli erano state imposte e che doveva rispettare.
L’uomo però era assente così, nel pomeriggio di ieri, gli stessi carabinieri si sono ripresentati sorprendendolo in casa.
Dal controllo dei documenti, in particolare del passaporto, è emerso che, dal 28 agosto al 13 settembre si era recato all’estero nonostante fosse sprovvisto di qualsiasi autorizzazione o permesso.
Per questo motivo, è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione.
Nel corso della mattinata odierna, il giudice di Ancona ha convalidato l’arresto e, all’esito del rito direttissimo, lo ha condannato alla pena di 8 mesi di reclusione, da scontare ai domiciliari.

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