La chiamata al 112 aveva segnalato un furto in atto.
Così, nella notte, in un’azienda agricola di San Marcello, sono accorsi i carabinieri della Stazione di Santa Maria Nuova.
Arrivati nelle vicinanze dell’azienda, i militari dell’Arma hanno notato due persone con il volto coperto che si sono però date immediatamente alla fuga, allontanandosi di corsa per i campi.
Subito ne è nato un rocambolesco inseguimento a piedi, reso difficoltoso dalle condizioni del terreno a causa delle abbondanti piogge.
Nonostante ciò, uno dei malviventi è stato però bloccato, mentre il secondo è riuscito a far perdere le proprie tracce. Nel corso del sopraluogo i militari hanno riscontrato che all’interno dell’azienda erano state forzate due cabine elettriche, rimosso un sensore dell’allarme nell’area adibita al ricovero dei mezzi, e danneggiati tre di questi. Dalla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza è emerso che il gruppo che aveva agito era composto da quattro persone. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di identificarli.
Il giovane fermato, un 23enne straniero, è stato arrestato per tentato furto aggravato. Processato per direttissima questa mattina ad Ancona, il giudice ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Ancona.
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