Gli decurtano i punti a Padova e Firenze,
ma non ci è mai stato

Nel verificare i punti della propria patente, ha notato che a sua insaputa alcuni di questi erano stati sottratti a sua insaputa, a seguito di due infrazioni al codice delle strada, rispettivamente contestate l’una con verbale dalla polizia provinciale di Firenze per un’infrazione commessa a fine dicembre 2022 con un mezzo di proprietà dell’azienda per la quale lavorava; e l’altra con verbale redatto dalla polizia locale di Padova per un’infrazione commessa ai primi di gennaio 2023 con un altro mezzo.
L’uomo, un 45enne jesino autista di professione, all’epoca dipendente di quell’azienda, rivoltosi alla polizia per sporgere denuncia, ha spiegato che in quelle date si trovava in altre località. Inoltre, acquisiti i documenti inviati a supporto dei provvedimenti, si accorgeva che la foto della propria patente, inviata ad entrambi gli Uffici di polizia di Padova e Firenze, a seguito di richiesta di indicare il conducente, riportava una firma non sua.
La foto inviata era quella della facciata frontale della propria patente, risultata poi la stessa inviata ad un’impiegata della ditta quando aveva avviato il rapporto di lavoro, specificando che l’invio era avvenuto tramite whatsapp, all’utenza della donna.
L’attività investigativa condotta dagli agenti del Commissariato di Jesi, ha confermato che le indicazioni contenenti il nominativo del 45enne, che non lavorava più in quell’azienda, erano state utilizzate per favorire evidentemente terze persone, ovvero i veri trasgressori rimasti nell’ombra. Pertanto la donna, una 47enne pisana, è stata denunciata per il reato di false attestazioni.