Residenti zona Cittadella:
una interlocuzione Comune-Regione
per acquisire una strada d’accesso

Mirella Giangiacomi

«I residenti dell’area del parco della Cittadella di Ancona hanno più volte lamentato una situazione di pericolo per l’accesso ai mezzi di servizio che dovrebbe essere inibito, come la sosta, almeno così recita il cartello, tenuto conto che siamo in una zona parco. L’accesso periodicamente dovrebbe essere chiuso da una sbarra. Nella zona sono presenti 3 scuole comunali, Quali misure intende prendere questa amministrazione per il controllo, la sanzione per la inibizione dell’accesso e della sosta in quell’area?» La domanda è stata rivolta stamattina in Consiglio comunale al vice sindaco Giovanni Zinni dalla consigliera Mirella Giangiacomi (Pd).
«Le segnalazioni dei cittadini erano già giunte l’anno scorso – ha rammentato Zinni – e abbiamo preso coscienza che purtroppo non potevamo fare nulla dal punto di vista normativo perché quel tratto di strada è di proprietà della Regione Marche. C’è un cancello che viene aperto ma in realtà è una strada privata dove noi non possiamo né regolamentare la sosta né elevare sanzioni. Abbiamo pertanto avviato un ragionamento con la Regione per acquisire quell’area, il tratto iniziale dove c’è il cancello per un pezzo oltre la scuola».

Giovanni Zinni

Un passaggio decisivo perché una volta acquisita l’area, «si potrà emanare un’ordinanza di regolamentazione della sosta e iniziare a presidiare, in termini di controllo, la circolazione stradale. – ha spiegato l’assessore – Abbiamo incontrato a Regione, fatto dei sopralluoghi e la Regione in data 23 settembre ha trasformato quel terreno da ‘patrimonio indisponibile’ a ‘patrimonio disponibile’. Questo vuol dire che verrà frazionato ci potrà essere una discussione concreta per arrivare al nostro obiettivo. Questa però è solo una parte del problema. L’altra parte attiene al fatto che in determinate fasce orarie, il traffico veicolare in quell’area è molto elevato. Il comandante della Polizia locale ci ha promesso di implementare i controlli. Dalla parte opposta salendo dal centro abbiamo già aumentato i dispositivi rallenta-traffico. L’obiettivo finale è quello di portare limitare la velocità di marci dei veicoli nei tratti di via Sanzio e via Torrioni. Cerchiamo attraverso il controllo della Polizia locale di far rispettare di più il Codice della Strada, confortati dal fatto che con 14 assunzioni in più possiamo aumentano i servizi. Il risultato non è ancora ottimale perché dobbiamo assolutamente assumere altre 10 persone».

Mirella Giangiacomi si è detta soddisfatta di apprendere dell’interlocuzione con la Regione. «So bene che la Polizia municipale non può intervenire quell’aria perché non è di proprietà comunale. – ha detto- ma in quell’area insistono 3 scuole comunali. Chiedo che venga fatto con grande urgenza questo progetto perché ci sono stati anche incidenti piccoli, dall’investimento di cani a quasi quello di una mamma con un bambino. Sono meno soddisfatta del secondo step. – ha eccepito – Nella zona metterei intanto una velocità 30 o addirittura dei dissuasori. Avete riverniciato il passaggio pedonale ma probabilmente in quella zona forse forse era più opportuno un passaggio pedonale rialzato perché come sai passaggi pedonali rialzati sono un grande non so se era fosse possibile per le regole della circolazione però un passaggio pedonale rialzato. Discorso a parte merita l’accesso improprio dei cinghiali nella Cittadella. Quindi bene l’interlocuzione con la Regione e propongo come prossimo passo una nuova regolamentazione in quell’aria con Ztl per via Cialdini e anche la sistemazione dei parcheggi blu che i residente tra l’altro non riescono mai trovare. Credo che vada fatta una rivalutazione del problema complessivo da via Cialdini a Piazza Sangallo e circolazione in via Torrioni e via Raffaello Sanzio» ha concluso la consigliera dem.

(Redazione CA)