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Mozziconi di sigarette in strada:
voto bipartisan per il decoro della città
e il contrasto al fenomeno-fumo

ANCONA – Approvate quasi all’unanimità (astenuto il consigliere Mandarano) le mozioni a tema di Giacomo Petrelli (Pd) e Carla Mazzanti (FdI) integrate nella discussione con un emendamento, dopo la sospensione della seduta che ha riallineato le posizioni di maggioranza e minoranza. Saranno installati più posacenere e la Polizia locale collaborerà per osteggiare di chi getta via le cicche. Il presidente Simone Pizzi: «Il nostro Consiglio comunale è notoriamente contro il fumo e con i due testi modificati, l’assise ha espresso la volontà di tenere la città pulita, utilizzando tutti i metodi di comunicazione che ci possono essere per far capire ai cittadini che è un problema»

Il consiglio comunale di Ancona

 

Ancona aumenterà il numero di cestini per raccogliere i mozziconi di sigarette e la Polizia locale collaborerà per contrastare il fenomeno di chi, con un gesto incivile, li getta a terra in strada. Così ha deciso il Consiglio comunale con voto bipartisan nel primo pomeriggio di oggi approvando le mozioni a tema presentate dai consiglieri Giacomo Petrella (Pd) e Carla Mazzanti (FdI), unificate nella discussione. E’ stata necessaria una sospensione delle seduta per allineare gli orientamenti anche della maggioranza e integrare un emendamento che ha smussato un po’ il concetto di ‘Tolleranza zero’ contenuto nella mozione del consigliere dem. C’è stata qualche  dissonanza tra il capogruppo FdI, Jacopo Toccaceli e la consigliera Angelica Lupacchini, che ha sostenuto la mozione Petrelli. Alla fine, però, i sì della maggioranza e della minoranza hanno sfiorato l’unanimità registrando solo l’astensione in sede di voto di Massimo Mandarano, capogruppo di Italia Viva.

Angelica Lupacchini

Il testo iniziale parlava di «una solida politica di tolleranza nei confronti di chi getta nell’ambiente mozziconi, filtri e stick di prodotti da fumo» e sollecitava un aumento «dei controlli da parte personale della Polizia locale, multando a norma di legge tutti coloro che sporcano il territorio anche rifiuti di piccole dimensioni».Righe smussate nel confronto tra maggioranza-maggioranza e opposizione che alla fine avevano entrambi lo stesso obiettivo: la mozione della consigliera di FdI poneva maggiore attenzione sul decoro urbano, quella del Pd invece chiedeva più controlli e multe. Dopo lo stop dei lavori, al rientro in aula la consigliera Angelica Lupacchini (FdI) ha letto l’emendamento che poi è stato accolto e votato da tutti ritenendo che la Polizia locale per legge deve comunque effeture i controlli e multare. La modifica del testo in pratica sostituiva un capoverso del testo impegnando il sindaco e la giunta «a contrastare i comportamenti di chi getta nell’ambiente mozziconi, filtri e stick di prodotti da fumo, con una maggiore informazione e con la collaborazione del personale della Polizia locale». Soddisfatto della mediazione Petrelli che ha sottolineato come nella maggioranza «ci sono persone di buon senso e capaci di dialogare che hanno a cuore il bene della città».

Marco Battino

Nel corso della discussione l’assessore Marco Battino, senza entrare nel merito delle due mozioni ha solo ricordato che si sono già svolti 2 clean up per la raccolta cicche in questi mesi. «Ben 2 raccolte di migliaia di mozziconi. – ha rimarcato – l’ultima domenica scorsa e lancio anche ai consiglieri: facciamole insieme queste iniziative. Propongo al di là della legge che già prevede le repressione per i contravventori, sarebbe bene parlare di educazione e di attività di sensibilizzazione per evitare prevenire che si verificano tali avvenimenti. Mi piacerebbe magari in altre occasioni poter discutere con tutta l’aula di attività di sensibilizzazione»

Simone Pizzi

Anche il presidente del Consiglio, Simone Pizzi è intervenuto per evidenziare che «come tante altre volte questo Consiglio comunale si trova a descrivere sui temi che hanno poca valenza politica e molta valenza sociale. Ciascuna parte politica deve può dare la sua lettura di alcuni temi secondo ottiche dettate un po’ del buon senso politico anche dall’opportunità. La mozione presentata dalla consigliera Mazzanti era ad ampio spettro perché parlava del degrado, il consigliere Petrelli sui posacenere e sui comportamenti censurabili di gettare i mozziconi a terra. Qualche anno fa ministro della Sanità, Sirchia, ha ritenuto i posacenere un argomento incentivante per il fumo. Il primo filo è stato il prof. Veronesi. Il ministro ha tolto tutti cosa c’è dai ristoranti».

Giacomo Petrelli

Nella città c’è libertà di fumare, ha fatto osservare Pizzii. «Una libertà però anche molto limitata perché in prossimità dell’ospedale degli adulti deve essere distante tot metri, c’è un ospedale pediatrico, una scuola più metri. Il fumo va disincentivato e su questo, credo, vogliamo muovere oggi. – ha detto la microfono –  Su questo tema abbiamo fatto la richiesta di non sporcare la città. Come c’è una legge che dice che la Polizia locale censura e multa, i posacenere devono esserci. Sono pochi lo so. – ha continuato Pizzi, parlando anche da medico, professione che svolge – L’amministrazione precedente aveva messo dei cestini con sopra un posacenere. L ‘atto che dobbiamo predisporci a votare, è indirizzato a rafforzare la pulizia del suolo stradale e vuole essere un’azione disincentivante grazie all’impegno della Polizia locale come recita l’emendamento recepito. Quindi i due testi sistemati vogliono significare l’impegno del Consiglio comunale, al di là delle sfumature, per cercare di tenere la città pulita, utilizzando tutti i metodi di comunicazione che ci possono essere per far capire ai cittadini che è un problema. Il nostro Consiglio comunale è notoriamente contro il fumo». I voti favorevoli sono stati alle fine 26 su 27  presenti con i consiglieri Dini e Toccaceli che hanno espresso il loro a voce, astenuto il consigliere Mandarano.

(Redazione CA)

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