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Restyling Piazza della Repubblica,
cimiteri e Auditorium di via Zapata,
variato il Piano delle Opere pubbliche

ANCONA – Semaforo verde in Consiglio comunale al reimpiego delle somme già previste e stornate per i parcheggi di Varano e dell’ex Fiera della Pesca

 

Via libera in Consiglio comunale alle variazioni del Programma Triennale delle Opere pubbliche di Ancona. L’amministrazione comunale ha rimpiegato delle somme previsti a bilancio per le quali c’era la disponibilità dei fondi vincolati, per dare concretezza ad alcune azioni già annunciate, dal completamento del restyling di Piazza della Repubblica, alla manutenzione straordinaria dell’Auditorium di via Zappata e di 3 cimiteri degli 11 cittadini. «Gli interventi sono 7.- ha precisato l’assessore Stefano Tombolini nell’illustrare la manovrina – Il parcheggio di Varano, era già inserito a bilancio nel Triennale su sollecitazioni dei residenti del borgo. Abbiamo iniziato un’attività di interlocuzione sia con i comitati che con i residenti e con la comitato tecnico di partecipazione ed è emerso che ci sono questioni da precisare relativamente al posizionamento del parcheggio. Quindi lo manteniamo a bilancio, ma ci siamo presi un attimo di respiro e cambiamo la fonte di finanziamento. Quel mutuo di 250.000 euro lo impegniamo nella spesa corrente per eventuali investimenti. I 250.000 euro di mutuo che liberiamo dal parcheggio di Varano li applichiamo per 200.000 euro per aumentare la disponibilità economica per la realizzazione della Piazza della Repubblica il cui intervento è previsto già nel triennale per 1.300.000 euro con avanzi di mutui degli anni precedenti. Ci aggiungiamo questi 200.000 euro per arrivare a 1,5 milioni di euro per poter integrare il progetto anche con le previsioni degli arredi, che abbiamo definito grazie alla supervisione del sindaco, e con il sistema d’illuminazione che stiamo approfondendo progettualmente con la collaborazione de IGuzzini».

L’assessore Tombolini (primo da destra in alto)

E’ stato poi cancellato dal Piano degli interventi la realizzazione del parcheggio posto in adiacenza della Statale 16 all’altezza della vecchia Fiera della Pesca, al servizio della ciclabilità dell’area. «Da una interlocuzione svolta insieme all’assessore Eliantonio con Anas sulle aree per le quali è prevista l’occupazione temporanea per la gestione del cantiere dell’Ultimo Miglio, abbiamo capito che questo impegno di denaro per migliorare quel parcheggio al momento non è opportuno. Lo rimandiamo e pertanto cancelliamo l’intervento di 200.000 euro di mutuo. I 50.000 euro del mutuo che abbiamo recuperato dal parcheggio di Varano, li andiamo a mettere sulla ristrutturazione della manutenzione straordinaria dell’Auditorium di via Zappata che parte degli edifici comunali e per i quali abbiamo previsto già nel programma triennale un mutuo da 200.000 euro a cui aggiungiamo i 50.000 nel quadro tecnico più economico per poter realizzare oltre che alle opere edilizie quelle che consentono l’efficientamento energetico. Presto porteremo in giunta il piano di fattibilità tecnica economica».

Gli ultimi 3 interventi riguardano le strutture cimiteriali.«Partendo dai cimiteri urbani, abbiamo messo 750.000 euro di avanzi ‘frana’ nel cimitero di Posatura per poter dare ricorso attraverso un accordo quadro quadriennale (3 anni più 1) che presto metteremo in gara con un progetto di fattibilità tecnica economica che è già stato realizzato a seguito di sopralluoghi , per poter procedere alla riqualificazione e la manutenzione straordinaria del cimitero di Posatora, Insieme a quello del Pinocchio e il terzo cimitero in ordine di grandezza della città. Altri 500.000 euro sono stati messi in in variazione proprio per il cimitero del Pinocchio per interventi manutentivi e conservativi da realizzare attraverso un accordo quadro quadriennale perchè vogliamo impiegare più imprese per poter avviare un’attività di recupero con i fondi disponibili sui cimiteri».

Ultima attività inserita con il mutuo dei 200.000 euro in arrivo dalla cancellazione del parcheggio della Fiera della Pesca, sarà indirizzati alla realizzazione dei colombari del cimitero di Pietralacroce quale è prevista la demolizione della parte del muro pericolante che contiene all’interno dei colombari già liberati dal feretri.«Sono stati approvati già in giunta la gara e all’affidamento delle opere – ha ricordato Tombolini – per cui impegniamo immediatamente le risorse disponibili a muto per realizzare quest’opera con la quale proveremo anche ad intercettare delle risorse private relative alla eventuale concessione ai nuclei familiari di Pietralacroce o del territorio di Pietralacroce per poter eventualmente opzionare una parte in stringhe verticali della matrice dei loculi per realizzazione di colombari di famiglia» ha concluso l’assessore.

(Redazione CA)

 

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