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Dislessia e Pans Pandas:
la Fontana del Calamo
si colora di blu e di verde

ANCONA - Sono le giornate mondiali della consapevolezza

La Fontana del Calamo (Archivio)

Due giornate per due colori: blu e verde, con i quali verrà illuminata la Fontana del Calamo.
Questa sera, le 13 Cannelle saranno blu per ricordare ai cittadini l’esistenza della dislessia un disturbo che compromette la capacità di leggere e comprendere un testo scritto. Nonostante se ne parli ampiamente, ancora oggi molte persone non ne conoscono a fondo le caratteristiche, le cause e le modalità di trattamento. Il disturbo non è correlato all’intelligenza generale, alla mancanza di istruzione o a problemi sensoriali, ma piuttosto a differenze nel modo in cui il cervello elabora il linguaggio scritto.
«La prevenzione nel riconoscimento dei sintomi della dislessia è fondamentale – osserva a riguardo l’assessore alla Sanità Manuela Caucci -, in quanto si possono attivare una serie di interventi atti a fornire il giusto supporto e migliorare le capacità di apprendimento del bambino o dell’adulto».
Si veste di verde invece, domani, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza delle sindromi Pans Pandas cui aderisce anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Ancona.
Scoperta nel 1998 in USA, la sindrome viene curata con diagnosi prevalentemente clinica e ad oggi quando si manifesta un esordio improvviso dei sintomi il riferimento è alle linee guida internazionali, cui si riferiscono i medici di tutto il mondo. I dati americani indicano un bambino ogni 200 colpito da streptococco. In Italia si stimano circa 47.500 casi, che salgono a 60.000 se si annoverano i ragazzi over 18. I genitori con bambini affetti da questa patologia vogliono fare sapere che non solo esistono ma che hanno bisogno di aiuto e di maggiore assistenza sanitaria che, ad oggi, è solo sporadica e prevalentemente privata: grazie all’attività della associazione genitori è stato creato un tavolo tecnico presso il Ministero della Sanità.
«La divulgazione della conoscenza di questa sindrome è importante – sottolinea Caucci- per fare in modo di arrivare ad una diagnosi precoce e possano essere curati in tempo con i trattamenti terapeutici dettati dalle linee guida internazionali».
Il sito di riferimento è www.pandasbge.it

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