Allo studio la manovra pro alluvionati:
Tari congelata, mutui sospesi
e prestiti a tassi agevolati

Sbarramenti della polizia locale nei pressi dell’aeroporto durante l’emergenza maltempo, il 18 settembre scorso

Tari congelata, mutui sospesi e prestiti a tassi agevolati: l’amministrazione comunale di Falconara sta preparando un pacchetto di aiuti per attività economiche e residenti, colpiti dall’alluvione del 19 settembre. Alla luce dello stato di emergenza riconosciuto dal Governo il Comune vuole infatti garantire una serie di facilitazioni, non solo per il versamento delle imposte comunali, ma anche per il pagamento di mutui e per l’ottenimento di prestiti. E’ stato inoltre richiesto a Enel e VivaServizi di sospendere e rateizzare le fatture. Un modo per venire incontro a chi ha subito danni ad abitazioni, negozi, capannoni industriali, arredi e veicoli e che ha bisogno di aiuto per tornare alla normalità.

«Sin dal primo giorno mi sono attivata per ottenere lo stato di emergenza per Castelferretti – spiega in una nota il sindaco Stefania Signorini – e nel giro di tre giorni è stato riconosciuto, con la prospettiva per chi ha subito danni di ottenere ristori dallo Stato. Solleciterò costantemente gli enti preposti affinché i rimborsi arrivino nel più breve tempo possibile e nel frattempo intendo alleviare le difficoltà di chi deve rialzarsi. Intendo far sentire la mia vicinanza ai miei concittadini anche adesso che la fase acuta dell’emergenza è passata. Resto al fianco di chi ha subito danni, come ho fatto nell’immediato, accogliendo a Castelferretti anche l’assessore regionale alla Protezione civile Stefano Aguzzi e successivamente il governatore Francesco Acquaroli, che ringrazio per l’interesse dimostrato».

Nel dettaglio, per quanto riguarda la Tari il Comune ha deciso di sospendere il pagamento delle prossime rate, a partire da quella di dicembre e fino a quella del giugno prossimo. L’imposta potrà essere pagata successivamente, con la possibilità di rateizzarla. Il sindaco Stefania Signorini ha inoltre preso contatto personalmente con le banche del territorio per chiedere che, a chi abita e lavora a Castelferretti, siano garantite facilitazioni per il pagamento dei mutui e per l’ottenimento di prestiti. All’appello hanno risposto Unicredit, Bper, Bcc e Credit Agricole. Gli istituti hanno riconosciuto in generale tassi di interesse più bassi per i nuovi prestiti e in alcuni casi una sospensione del pagamento dei mutui già contratti fino a 12 mesi, anche al di fuori dei casi previsti nell’ordinanza della Protezione civile regionale.

Nella giornata di venerdì 11 ottobre infine il sindaco Signorini ha scritto all’Enel, per chiedere come già visto di sospendere e rateizzare le fatture per chi ha subito i danni dell’alluvione. Sempre per favorire chi vive e lavora in paese sono stati riaperti i termini per aderire alla comunità energetica di Castelferretti, che dà la possibilità di ottenere contributi dall’energia prodotta con l’impianto fotovoltaico del PalaLiuti per alleggerire le bollette della luce. La richiesta di sospendere i pagamenti era stata rivolta il primo ottobre anche a VivaServizi per la fornitura dell’acqua. Le facilitazioni sono state illustrate nel pomeriggio di oggi, lunedì 14 ottobre, ai commercianti di Castelferretti, che hanno incontrato il sindaco e l’assessore al Commercio Ilenia Orologio. Per permettere al paese di risollevarsi si sta inoltre programmando un Natale pieno di iniziative.

Articoli correlati

Alluvione, il Comitato ai parlamentari: «Serve un emendamento a firma congiunta nella prossima Finanziaria»

Via Sbrozzola riaperta al transito

E’ nato il Comitato alluvionati Marche: venerdì l’incontro con i parlamentari

Alluvione, assemblea di quartiere: «Il fango va rimosso e le alberature pericolose vanno abbattute»

Alluvione, oltre sette milioni di euro sul territorio di Castelfidardo

Alluvione, fissata la riunione con i parlamentari marchigiani

Alluvione, partiti i lavori in via d’Ancona

Maltempo: scuole chiuse a Falconara, Senigallia, Ancona, Osimo e Jesi

Sede Protezione civile Marche nell’immobile ex Genny: «Test alluvione non superato»

Maltempo e blackout, in via di risoluzione i guasti

Alluvione, all’Aspio servono interventi di manutenzione urgenti

Pulizia tombini e caditoie, «il servizio va migliorato e valuteremo se affidarlo esternamente»

Il Comitato alluvione Osimo Stazione chiede aiuto ai parlamentari marchigiani: «Nel 2006 ristori dopo un anno e mezzo»

Maltempo: lavori a Montesicuro

Alluvione, fango e allagamenti di strade: 1,5 milioni di euro la prima stima dei danni per Ancona