di Andrea Cesca
Cambio di guardia in testa alla classifica del campionato di Serie D. Dopo la settima giornata il primato torna nelle Marche, Sambenedettese e Fossombrone, uniche squadre ancora imbattute, si dividono la vetta appaiate a quota 15 punti.
Alla squadra di mister Fucili basta una rete di Riccardo Pandolfi per mandare ko l’Atletico Ascoli nel derby giocato al “Marcello Bonci”, Atletico che, è bene ricordarlo, in trasferta aveva sempre fatto bottino pieno. «E’ stata una partita sporca, se vogliamo provare a restare lassù bisogna vincere anche gare come questa», le parole di Michele Fucili, tecnico del Fossombrone. «Non posso rimproverare niente ai miei ragazzi, abbiamo approcciato bene la partita, c’è grande rammarico per questa sconfitta», il commento di Simone Seccardini, trainer dei piceni.
La Sambenedettese centra la prima vittoria in trasferta della stagione, l’attacco più prolifico del girone si conferma tale al “Galileo Mancini” di Castelfidardo dove mette a segno tre reti con Kerjota, Lonardo e Gennari e sale a quota 14 nella classifica dei gol realizzati. «Abbiamo cercato di giocarcela fino alla fine, ma davanti avevamo veramente uno squadrone, completo in tutti i reparti», ha affermato Marco Giuliodori, allenatore del Castelfidardo. «Mi è sembrata una partita in gestione, per quanto visto sul campo la Samb è stata superiore agli avversari», le dichiarazioni di Marco Mancinelli, vice dello squalificato Ottavio Palladini.
Si è segnato su tutti i campi, 18 le reti realizzate in totale, quattro le vittorie in trasferta, solo due i pareggi, entrambe per 1 a 1. La ex capolista Chieti (non è stato ancora omologato il successo sul campo della Vigor Senigallia) rallenta il passo in casa nel derby con il Teramo, all’ ”Angelini” Della Quercia porta in vantaggio i locali, Pavone consente agli ospiti di allungare la striscia dei risultati utili consecutivi, ora a sei.
L’Aquila di Giovanni Pagliari è costretto alla divisione della posta in palio sul campo del Roma City, ospiti in vantaggio con una rete dell’argentino Banegas, pareggio locale con Camilli su calcio di rigore. «La partita è stata messa dal Roma City nel campo della rissa calcistica che a loro è più congeniale, siamo stati ingenui nel cadere nella loro trappola», parola di mister Pagliari.
A ridosso delle primissime posizioni c’è ora anche il Sora che passa al “Goffredo Bianchelli” di Senigallia grazie ad una rete dell’ex Fossombrone Fagotti e scavalca in classifica la Vigor.
Tra i migliori in campo il portiere dei laziali, Bianco, l’espulsione di Fontana sul finire del primo tempo, peraltro ineccepibile, ha condizionato il risultato. «Tanti, troppi giocatori si sono espressi al di sotto delle proprie possibilità, mi assumo le responsabilità di questa sconfitta», il giudizio di Aldo Clementi.
Quattro le formazioni marchigiane nei bassifondi della classifica, negli ultimi sei posti ci sono anche due abruzzesi. La prima vittoria in campionato del Notaresco fa sprofondare in penultima posizione la Fermana (partita con una penalizzazione di due punti) padroni di casa sul doppio vantaggio in apertura di ripresa con Sall e Persano, di Mavrommatis il gol della bandiera dei canarini; la Fermana aveva colpito una traversa con Romizi sul risultato di 0 a 0.
Dopo una settimana difficile rialza la testa la Civitanovese, corsara al “Del Conero” contro l’Ancona, per la squadra di mister Gadda si tratta della seconda battuta d’arresto consecutiva: l’incontro si sblocca in piena zona Cesarini a causa di un’incomprensione della retroguardia dorica, il neo arrivato Bevilacqua ha il merito di credere su un pallone che sembrava perso e fa esplodere la curva ospiti. «Abbiamo disputato un gran primo tempo, nella ripresa siamo stati bravi a soffrire», ha affermato Sante Alfonsi, allenatore della Civitanovese. «Questa è una bella batosta, nel secondo tempo abbiamo giocato ad una porta sola, la delusione è tanta», il rammarico di Massimo Gadda.
Sembra aver imboccato la strada giusta la Recanatese, la squadra di Giacomo Filippi ad Avezzano bissa il successo di una settimana prima in casa con il Notaresco. Nella Marsica, nello scontro diretto per la salvezza, i grandi protagonisti sono i giovani Nicola Pepa e Giovanni Canonici, autori dei due gol; per la seconda partita consecutiva, dato non trascurabile, i leopardiani non subiscono gol. «Volevamo dare continuità ai risultati, i ragazzi sono stati squadra in tutto» ha detto Giacomo Filippi.
Il derby molisano, molto sentito dalle tifoserie, fa registrare il successo dell’Isernia: Termoli in vantaggio con Puntoriere, il solito Cascio (salito in testa alla classifica dei cannonieri con 5 reti insieme a Casolla del Fossombrone) e De Filippo ribaltano il risultato.
Mercoledì si torna subito in campo per l’ottava giornata, primo turno infrasettimanale della stagione. Due i derby in calendario, Civitanovese-Castelfidardo in chiave salvezza, e il testa-coda Recanatese-Fossombrone. Le altre partite: Atletico Ascoli – Roma City, Fermana – Chieti, L’Aquila – Notaresco, Sambenedettese – Avezzano, Sora – Isernia, Teramo – Vigor Senigallia, Termoli – Ancona.
La top 11: Bianco (Sora); Riccardo Pandolfi (Fossombrone), Diop (Civitanovese), Gennari (Sambenedettese), Passalacqua (Civitanovese); Kerjota (Sambenedettese), Canonici (Recanatese), Candellori (Sambenedettese), Cascio (Isernia); Pepa (Recanatese), Bevilacqua (Civitanovese). All.: Sante Alfonsi (Civitanovese).
La Civitanovese espugna Ancona: il gol del neo arrivato Bevilacqua rialza i rossoblu (Foto)
Recanatese, ci pensano i 17enni: i gol di Pepa e Canonici piegano l’Avezzano
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