La Civitanovese non sfonda,
il Castelfidardo indenne al Polisportivo (Foto)

di Michele Carbonari (foto di Federico De Marco)

La Civitanovese rimanda l’appuntamento con il primo successo nel suo stadio, contro il Castelfidardo finisce a reti bianche.

Buona la cornice di pubblico nonostante il giorno infrasettimanale, la pioggia e la tribuna chiusa a causa del crollo di intonaco e cemento dal tetto del Polisportivo (la trasferta era vietata agli ospiti per via degli incidenti avvenuti nella scorsa stagione fra le due tifoserie).

I rossoblu sbattono contro l’incrocio dei pali e il portiere Osama, autore di almeno due interventi salva risultato, protestano con l’arbitro per una trattenuta su Pierfederici in area apparsa netta e si devono accontentare della spartizione della posta in palio. Gli uomini di Alfonsi cercheranno di mettere altro fieno in cascina nel prossimo turno, sul difficile campo della Vigor Senigallia, ma per farlo dovranno cercare di invertire il trend che li vede, con soli 5 gol realizzati, come il peggior attacco del girone.

La prima nota di cronaca è all’ottavo, una punizione da posizione invitante calciata da Capece viene deviata dalla barriera e diventa facile preda di Osama. La risposta ospite al ventesimo, su angolo di Fabbri è Fossi ad anticipare tutti di testa sul primo palo ma la palla sorvola di poco la trasversa.

Due minuti dopo tocca ai padroni di casa rendersi pericolosi, Franco lancia profondo per Padovani, l’attaccante controlla con il destro e prova il sinistro, sfera a lato. La Civitanovese cresce nel finale, prima Brunet difende bene palla in area e da posizione defilata calcia potente ma colpisce l’incrocio dei pali e poi, a180 secondi dal riposo, la netta trattenuta su Pierfederici in area non viene sanzionata dall’arbitro che, comunque vicino all’azione, lascia proseguire fra le proteste dei rossoblu.

La ripresa riparte nel segno dei padroni di casa e del loro giocatore più pericoloso, Brunet, che difende palla e si accentra, il destro va fuori di poco. Al 63esimo azione personale del neoentrato Buonavoglia che, dal limite, lascia partire un destro potente e preciso all’incrocio dei pali ma Osama vola e devia in angolo con la punta delle dita.

E’ il 79esimo quando ancora Buonavoglia sale in cattedra, il tiro rasoterra dopo uno scambio con Brunet viene disinnescato un angolo dall’estremo ospite. L’attaccante ci prova ancora a meno cinque dal novantesimo ma il destro non è il suo piede, Osama para. Negli ultimi minuti gli sforzi rossoblu non sortiscono effetti ma il pubblico accoglie con gli applausi i propri giocatori al triplice fischio.

Il tabellino:

CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci; Franco (10’s.t. Rizzo), Passalacqua, Diop, Rossetti; Pierfederici (10’s.t. Buonavoglia), Capece, Domizi, Giandomenico (20’s.t. Macarof); Padovani (30’s.t. Bevilacqua), Brunet. A disp.: Doello, Cosignani, Toccafondi, Visciano, Ruggeri. All.: Alfonsi.

CASTELFIDARDO (4-4-2): Osama; Fabbri, Imbriola, Boccaccini, Morganti; Fossi, Baldini (22’s.t. Miotto), Gambini, Guella (30’s.t. Cotugno); Caprari (32’s.t. Nanapere), Braconi (41’s.t. Paponi). A disp.: Elezaj, Bucari, Costanzi, Carano, Ausili. All.: Giuliodori.

TERNA ARBITRALE: Daniele Dell’Oro di Sondrio (Adragna di Milano – Zebini di Rovigo)

RETI:

NOTE: spettatori: 700 circa. Ammoniti: Franco, Guella, Pierfederici, Domizi. Recupero: 5′ (0’+5′).