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Teatro, danza e e arti visive:
torna ‘Cinematica Festival’
e sarà da “Morir dal ridere”

ANCONA - Da giovedì 31 ottobre al 3 novembre l'evento ospita Ricky Tognazzi, i Tetes de Bois e Agostino Ferrente, Arianna Porcelli Safonov, il "Teatropostaggio" di Giacomo Liliù, "Gianni" di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani, Andrea Bartola e Niba, la play coach Lucia Berdini, la scrittrice Lia Celi

 

Teatro, danza, cinema, musica, creatività digitale e arti visive: da giovedì 31 ottobre al 3 novembre ad Ancona c’è Cinematica Festival “Morir dal ridere” con grandi ospiti tra cui Ricky Tognazzi, i Tetes de Bois e Agostino Ferrente, Arianna Porcelli Safonov, il “Teatropostaggio” di Giacomo Liliù, “Gianni” di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani, Andrea Bartola e Niba, la play coach Lucia Berdini, la scrittrice Lia Celi. Ricky Tognazzi con un omaggio al padre Ugo, il “cine-concerto della felicità” tra cinema e musica con i Tetes de Bois-Andrea Satta ed il regista Agostino Ferrente, l’acclamato “Teatropostaggio da un milione di dollari” di Giacomo Liliù, il teatro d’autore con “Gianni” di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani, la sonorizzazioni su film muti di Stanlio e Ollio, la stand up comedy di Arianna Porcelli Safonov, e tanti altro ospiti da non perdere, ad Ancona, il festival internazionale dedicato alla relazione tra immagine e movimento. Quattro giorni di teatro, danza musica, cinema, arti visive, creatività digitale, laboratori ed incontri sotto il segno di un calendario multidisciplinare e sorprendente, per la direzione artistica di Simona Lisi. Un tema guida ogni proposta, ed è quello del “Morir dal ridere”, per un’edizione – l’undicesima – dedicata all’esplorazione del tragicomico, all’ironia, alla leggerezza, al grottesco e alla satira. Con una musa ispiratrice, la performer Valeska Gert (1892–1978), ballerina, attrice, cabarettista e pantomima tedesca, pioniera della performance art, cui Cinematica dedicherà un doppio omaggio. Spazio anche ai laboratori per bimbi e famiglie, alla danza krump, al focus sul videogioco e alla consueta competizione internazionale di Videodanza con le migliori proposte giunte da tutto il mondo.

Cornice privilegiata di Cinematica è Mole Vanvitelliana dove aleggia, per tutta la durata del Festival, lo spirito di Pulcinella nelle tavole inedite di Mauro Evangelista, illustratore tre volte Premio Andersen, creatore, recentemente scomparso, del più importante Master di Illustrazione italiano, “Ars in Fabula”. Proprio il 31 si inaugura la mostra “Pulcinella Segreto – illustrazioni inedite di Mauro Evangelista” alle ore 18.30 in Sala Boxe della Mole Vanvitelliana con Michela Avi di Ars in Fabula e Lucia Tancredi. Parallelamente, alla Galleria di arte contemporanea di Palazzo Pianetti a Jesi, prosegue fino al 1 dicembre la mostra “cinque variazioni su schermo”, la prima personale dedicata a Donato Sansone – tra i più celebrati autori italiani di cortometraggi, videoclip e animazioni – a cura di bruno De Marino.

Sempre il 31 ottobre Cinematica è anche al Museo Archeologico Nazionale delle Marche, per una giornata a tema Halloween; il Museo sarà aperto da pomeriggio a sera, eccezionalmente a ingresso gratuito, con le visite guidate per bambini e famiglie. In serata al Salone delle Feste (ore 21) la suite sonora “Gorgo. The black side” di e con Isabella Carloni, con i due musicisti Caterina Palazzi e Francesco Savoretti, attorno alla figura terribile di Medusa, la Gorgone mortale decapitata da Perseo, per uno sguardo ironico sul lato nero del femminile tra orrore e meraviglia.

Venerdì 1 novembre il festival celebra Valeska Gert, con il talk di AirDanza dedicato alla “Dance Comique” (ore 17,30 Sala Boxe) e con la proiezione di “Nur zum spass, nur zum spiel – Kaleidoskop Valeska Gert”, primo docu-film del regista tedesco Volker Schlöndorff nato dalla collaborazione con l’artista sul set di Colpo di grazia (1976). Gert aveva collaborato con l’avanguardia cinematografica e teatrale degli anni Venti e Trenta e aveva turbato gli spettatori con uno stile di danza ineducato, schietto, duro ed esplicito nella sua rappresentazione della realtà.

Alle ore 19,30 appuntamento all’Auditorium con “The brilliant Duo” sonorizzazione di comiche di Stanlio e Ollio a cura de I Sincopatici, con Francesca Badalini al pianoforte e Luca Casiraghi alle percussioni. La serata si chiude con un ospite d’eccezione, il regista Ricky Tognazzi (ore 21, Auditorium), per un viaggio nella vita anticonformista e irriverente di Ugo Tognazzi, attore, regista, comico e sceneggiatore italiano, scomparso a Roma nel 1990. Luoghi, sapori, ricordi e testimonianze di familiari, amici e colleghi, scorrono nel documentario “Ugo Tognazzi. La voglia matta di vivere” (2022) che il regista ha dedicato al padre, in occasione del centenario della nascita. L’evento è in collaborazione con Ruvido Produzioni.

Sabato 2 novembre, ci sono due eventi in collaborazione con Amat. Alle ore 19, in Sala Boxe, va in scena “Il Teatropostaggio da un milione di dollari”, produzione Malte, vincitore di Residenze Digitali 2023, con la regia di Giacomo Liliù e la drammaturgia di Pier Lorenzo Pisano. La performance – un’improbabile riscrittura digitale di Goldoni – si svolge su due piani, quello della realtà e quello virtuale su Telegram, per tradurre in drammaturgia lo shitposting vale a dire il deragliamento di una discussione virtuale con contenuti inappropriati.

Alle ore 21,30 in Auditorium l’appuntamento è con “Il cine-concerto della felicità”, proiezioni, musica e conversazioni a cura di Andrea Satta (Têtes de Bois) e Agostino Ferrente (regista de “L’Orchestra di Piazza Vittorio” e “Le cose belle”), con i corti “Alfonsina e la bici” (Ita 2010) e “Coupon – Il Film della Felicità” (Ita 2023). Tra gli incontri della giornata, anche la conversazione sui temi del noir e dell’humor dal punto di vista femminile, protagoniste la scrittrice e umorista Lia Celi, e la giornalista Silvia Veroli (ore 11 Caffè dell’Auditorium) e le lezioni di danza Krump con Mowgli e in collaborazione con Arcopolis, grazie al quale grandi (dalle ore 12) e bambini (dalle ore 15), possono avvicinarsi, divertendosi, ad una danza urbana, libera e potente, nata tra le strade di Los Angeles, per esprimere e trasformare le emozioni in movimento.

Con le lezioni di danza krump prende il via “Cinematica Kids”, due giorni di eventi dedicati a bambini e ragazzi e che propone, tra l’altro, la mostra di videogiochi d’epoca “Arcades videogames” a cura di 8 Bits Inside, il laboratorio “LOL il potere della risata” con la play coach Lucia Berdini per scoprire come la risata e il gioco possano diventare strumenti potenti per migliorare la comunicazione e la complicità in famiglia (2/11 ore 15,30 Aula conferenze Museo Omero), il talk “Play the game” sull’importanza e i pericoli del gioco e dei videogiochi (2/11, Aula conferenze Museo Omero), il laboratorio sul clown teatrale “Nasi comunicanti” con Andrea Bartola (3/11, Foyer Auditorium), il laboratorio sulle emozioni “Ridere è una cosa seria” di Dodo Lab (3/11 dalle ore 15,30, Aula didattica Museo Omero).

Domenica 3 novembre ore 17,30 in Auditorium, appuntamento con i progetti finalisti della competizione internazionale di videodanza “Cinematica Videodance Competition”, selezionati dalla Giuria di qualità composta dalla coreografa Emma Cianchi, dal regista Agostino Ferrente e dalla ricercatrice in discipline dello spettacolo Letizia Gioia Monda. La competizione ha raccolto quasi 150 progetti da tutto il mondo dedicati all’esplorazione del lato tragicomico della vita, alla qualità ironica, divertente, ma anche grottesca del comportamento e degli eventi umani. Il pubblico è chiamato a votare il video preferito, conducono in modo semiserio NIBA e Andrea Bartola.

Il Festival si chiude con due spettacoli in collaborazione con Amat. Alla Sala Boxe, ore 19, c’è “Gianni”, ispirato alla voce di Gianni Pampanini, di e con Caroline Baglioni e con la regia Michelangelo Bellani. L’opera teatrale, pluripremiata (premio Scenario per Ustica 2015, In-Box Blu 2016, premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria 2017) prende spunto dal ritrovamento di una traccia audio originale, testimonianza di un’esistenza spezzata, e diventa un lavoro sulla memoria individuale capace di creare uno spazio di comprensione ed empatia che scuote lo spettatore.

A chiudere Cinematica 2024 sarà Arianna Porcelli Safonov (ore 21,30, Auditorium), storyteller e autrice di testi satirici che hanno fatto il tutto esaurito sui palchi di tutta Italia: “Gli sforzi inutili con cui la vita imita l’arte” è un monologo sul mondo dell’arte contemporanea che mette sul tavolo l’esperimento di emarginazione del fruitore finale che viene considerato troppo normale per la comprensione dell’espressione artistica e dalla sua distribuzione, come se la normalità fosse una malattia.

Cinematica è organizzato da Associazione Ventottozerosei e Effe Label European Festival Association, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Marche, Comune di Ancona, Comune Jesi, AMAT, in collaborazione con Ars in Fabula, Museo Omero, Museo Archeologico Nazionale delle Marche, Goethe Institute, Arcopolis, 8 Bit Inside, Rete Educazione Digitale e con il patrocinio di Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission. Sponsor tecnici: Capogrossi Assicurazioni, Grand Hotel Passetto, Dodo Lab, Cantine Lanari, Cantine Vallerosa Bonci, Marel Service. (Infoline, Tel 333 8214184, www.cinematicafestival.eu, cinematicafestival@gmail.com).

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