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Lauretta Giulioni aderisce
a ‘Civici Marche’

FILOTTRANO – L’ex sindaca e attuale consigliera comunale d’opposizione spiega che questo «è l'ultimo passo di un percorso iniziato fin dalla scorsa campagna elettorale, quando ho potuto toccare con mano la concretezza delle persone che compongono questo movimento»

Giacomo Rossi e Lauretta Giulioni

 

Sulla scia del recentissimo congresso regionale che ha visto l’elezione a presidente del movimento Civici Marche il sindaco del Comune di Monte San Martino, Matteo Pompei, si ufficializza un nuovo ingresso di peso nella compagine civica, rappresentata in Consiglio regionale da Giacomo Rossi: ha infatti dato la propria adesione a Civici Marche Lauretta Giulioni, attuale consigliera comunale di Filottrano. La Giulioni in passato è stata consigliera provinciale e, soprattutto, sindaco del Comune di Filottrano per 2 legislature consecutive ed attualmente siede nei banchi della minoranza. «Il mio ingresso in Civici Marche – spiega in una nota Giulioni – è l’ultimo passo di un percorso iniziato fin dalla scorsa campagna elettorale, quando ho potuto toccare con mano la concretezza delle persone che compongono questo movimento: in loro ho riscontrato il mio stesso modo di intendere la politica, cioè quello improntato sul fare. Essendo da sempre una civica – conclude Lauretta Giulioni – ed avendo sempre gravitato nell’orbita dei moderati di centrodestra, Civici Marche è la destinazione naturale per chi, come me, vuole continuare a fare politica a servizio del territorio».

«Quello di Lauretta è un ingresso che ci riempie di orgoglio perché è una donna preparata, una professionista di prim’ordine e un’amministratrice capace: tutte caratteristiche che ricerchiamo in coloro che vogliono aderire al nostro progetto politico» sostiene il Consigliere regionale Giacomo Rossi. «Non poteva esserci notizia migliore dopo il Congresso – dichiara il neopresidente dei Civici Marche, Matteo Pompei – L’adesione di Lauretta è solo il primo di una serie di ingressi “pesanti” che ci aiuteranno a far crescere il nostro movimento che, da sempre, guarda con attenzione agli amministratori dei comuni del nostro entroterra».

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