Sono 456 le persone prenotate per il trekking urbano in programma per domenica 3 novembre al Parco del Cardeto dalle 9 alle 11, scaglionati in gruppi per motivi organizzativi. Tra i partecipanti singoli, coppie e famiglie provenienti da altre località delle Marche e da fuori regione, da Perugia a Pescara.
«Le passeggiate come quella di domenica al Parco del Cardeto, alla scoperta di segreti e tesori della nostra città, sono una delle opportunità più funzionali, e per questo più apprezzati, per promuovere il turismo del territorio; – dichiara l’Assessore al Turismo, Daniele Berardinelli – sono lieto di constatare un riscontro sempre crescente alle iniziative come il trekking urbano organizzato dall’Amministrazione comunale, capace di attrarre persone anche da fuori regione, per questo continueremo ad investire su attività di questa tipologia».
Il trekking urbano nazionale, ispirato dal Comune capofila, ossia Siena, è ormai appuntamento fisso per molti utenti. Sono già ventuno le edizioni del trekking e il Comune di Ancona partecipa fin dall’inaugurazione. Quest’anno lo scenario delle passeggiate urbane sarà il Parco del Cardeto intitolato a Franco Scataglini, uno dei parchi pubblici più suggestivi del centro Italia: 35 ettari a picco sul mare, ricchi di siti storici dall’età napoleonica alla seconda guerra mondiale. Il Cardeto, inoltre, ospita uno dei cimiteri israelitici più antichi d’Europa ed è una preziosa riserva di verde. Per questa edizione il Servizio turismo del Comune di Ancona ha predisposto un itinerario per scoprire i “segreti del Parco”, sia dal punto di vista paesaggistico che storico.
Sarà possibile prenotarsi fino a domattina (venerdì 1 novembre) alle 11 al Punto Iat “Edicola” di piazza Roma, telefonando (3392922855), anche via whatsapp o via email (indicando nome, cognome, indirizzo email e numero di telefono).
Dodici i gruppi che saranno gestiti da guide turistiche professionali a partire dal parcheggio di piazzale delle Ginestre (via Panoramica, angolo via Cadore), sopra le scuole Pascoli (e piazza Don Minzoni) per poi concludere il tour, dopo più di due ore di camminata nella natura, al Museo Diocesano del piazzale della Cattedrale.
Tenuto conto dei numerosi partecipanti, si consiglia di raggiungere il luogo dell’appuntamento a piedi o di lasciare l’auto nella vicina zona del viale della Vittoria.
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