Spray al peperoncino in discoteca,
evacuato il Donoma

di Laura Boccanera

Spray al peperoncino dentro la discoteca, evacuati i locali del Donoma. E’ successo ieri mattina attorno alle 2, quando all’interno della discoteca di via Mazzini a Civitanova qualcuno ha utilizzato lo spray al peperoncino provocando irritazione e fastidio ai giovani avventori del locale affollato in occasione della festa di Halloween del giovedì notte.

E’ scattato il protocollo di sicurezza con l’apertura di tutte le porte e l’evacuazione della struttura. Dopo poco meno di un’ora i clienti sono stati fatti rientrare dal momento che l’azione urticante dello spray era passata e le stanze erano state arieggiate e ventilate senza più pericolo per la salute. Qualcuno ha accusato irritazione agli occhi, ma non sono stati necessari interventi da parte del 118. Da quanto risulta non si sono verificati furti durante il parapiglia.

«L’episodio si è verificato nel corridoio tra la sala fumatori e il ristorante – spiega Daniele Maria Angelini, gestore del Donoma – Nella sala principale il problema non è stato avvertito, ma per precauzione abbiamo comunque spalancato tutte le uscite. Subito è intervenuta la sicurezza facendo uscire in modo ordinato circa 300 persone. Io stesso poi sono andato nell’area principale facendo aprire anche le porte che danno su vicolo Barboni per precauzione. L’allarme è cessato nel giro di una trentina di minuti. Tutto ha funzionato al meglio e non ci sono stati furti. Da alcune testimonianze raccolte pare che a spruzzarlo sia stata una ragazza e sono in corso gli accertamenti. Anche perché ad ogni ingresso noi scansioniamo col metal detector tutti i ragazzi. Ringrazio anche le forze dell’ordine intervenute e che hanno potuto constatare la gestione dell’emergenza in totale sicurezza».

Anche lo scorso anno era avvenuto un episodio analogo durante il quale un avventore aveva utilizzato lo spray urticante provocando allarme e panico. Stavolta però le operazioni di evacuazione si sono svolte al meglio tanto che alla fine le centinaia di persone presenti sono state fatte rientrare.