Una segnalazione della presenza di trappole per la cattura di animali non consentita, ha fatto immediatamente attivare le indagini da parte della polizia locale di Falconara che è così riuscita a fermare un’attività illegale, denunciando un uomo che deteneva anche una carabina, regolarmente denunciata, ma non custodita con le dovute cautele.
Gli agenti hanno trovato 2 trappole in metallo con meccanismo a scatto attivato dalla pressione esercitata dal peso stesso dell’animale, perfettamente attive al momento del controllo, ma prive di esca all’interno; 4 staffe di metallo e una matassa di rete metallica utilizzata per la loro costrizione. Le trappole erano di dimensioni tali da consentire la cattura anche di gatti e cani.
I beni ritrovati sono stati sottoposti a sequestro.
«Desidero esprimere il mio più sentito plauso agli agenti della nostra polizia locale – ha detto il sindaco, Stefania Signorini – per l’importante operazione che ha portato al sequestro di gabbie destinate alla cattura di animali di affezione, in particolare gatti, presso un’abitazione privata. L’intervento degli agenti ha consentito di interrompere una possibile pratica crudele – ha sottolineato -, che rappresenta una grave minaccia per la sicurezza e il benessere degli animali domestici presenti sul nostro territorio. Questa operazione dimostra, ancora una volta, l’impegno e la determinazione della nostra polizia locale nel tutelare la sicurezza pubblica e il rispetto delle leggi che proteggono gli animali domestici. Ringrazio vivamente gli agenti per la prontezza e la professionalità dimostrata, che ha permesso di porre fine a un atto illecito e inaccettabile nella nostra comunità. Continueremo – ha concluso – a collaborare con le forze dell’ordine e a vigilare affinché Falconara Marittima sia sempre un luogo sicuro per tutti i suoi abitanti, inclusi gli animali che fanno parte delle nostre famiglie».
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