In occasione della visita del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi alla Prefettura di Ancona, il sindaco di Falconara Marittima, Stefania Signorini, ha avuto l’opportunità di incontrarlo per discutere le questioni rilevanti del territorio con particolare attenzione al progetto di realizzazione del centro di permanenza per rimpatri Cpr.
L’incontro richiesto dal primo cittadino, accompagnato dall’assessore all’ambiente Elisa Penna, l’onorevole Giorgia Latini e l’assessore del Comune di Senigallia Elena Campagnolo, si è svolto in un clima di confronto aperto e costruttivo consentendo di evidenziare le principali criticità che la comunità di Falconara si trova ad affrontare.
Durante il colloquio il sindaco ha illustrato in dettaglio le preoccupazioni di Falconara Marittima focalizzandosi sugli aspetti ambientali e infrastrutturali che caratterizzano il territorio.
«Queste criticità – è stato rimarcato dal Comune – richiedono un’attenta considerazione da parte delle istituzioni centrali in particolare alla luce delle pressioni che progetti come il Cpr potrebbero esercitare sul territorio. Falconara paga già un prezzo altissimo per il suo ruolo di servizio provinciale e regionale, con la presenza di industrie che hanno un forte impatto sull’ambiente, gli snodi ferroviari, gli scali merci che occupano territorio e condizionano lo sviluppo delle aree circostanti, la presenza di un depuratore a servizio di tanti comuni della provincia.
Ci sono poi importanti criticità idrogeologiche nell’area individuata. Infatti negli scorsi anni, in occasione di eventi alluvionali, quella zona è stata sommersa dall’acqua ed anche quest’anno, in concomitanza con l’alluvione del 19 settembre, si è allagata l’unica strada che conduce al sito».
Infine l’area oggetto di indagine ricade «all’interno delle zone di attenzione del Piano di Emergenza Esterno della limitrofa raffineria Api e della zona di tutela individuata dal Piano di Rischio Aeroportuale».
Il ministro Piantedosi ha ascoltato con grande attenzione la relazione presentata dal sindaco Stefania Signorini mostrando una disponibilità al dialogo e un’apertura alla possibilità di valutare anche soluzioni alternative all’ipotesi di un Cpr a Falconara.
Il sindaco ha apprezzato l’atteggiamento propositivo del ministro: «L’incontro rappresenta un momento di confronto importante per il nostro territorio. Sono soddisfatta di aver potuto portare direttamente all’attenzione del Governo le problematiche che gravano sulla nostra comunità e di aver trovato un interlocutore sensibile attento».
L’amministrazione comunale conferma la propria azione finalizzata a difendere e tutelare gli interessi e le esigenze della comunità, impegnandosi a mantenere aggiornata la cittadinanza sui futuri sviluppi.
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