Dopo undici giornate
il primo pareggio dell’Ancona:
contro L’Aquila è 0-0 (Foto)

Pareggio a reti bianche per l’Ancona contro L’Aquila al Del Conero

di Andrea Cesca (foto di Giusy Marinelli)

Dopo undici giornate di campionato arriva il primo pareggio per l’Ancona. Allo stadio Del Conero termina sul nulla di fatto la partita con L’Aquila, tra le principali candidate al salto di categoria.

La tifoseria dell’Ancona oggi al Del Conero

Il neo allenatore degli abruzzesi Michele De Feudis vice Donadel ai tempi dell’Ancona, torna a casa con un punto nella sua gara d’esordio. Per i biancorossi si tratta della settima partita senza realizzare gol, segno evidente che in fase realizzativa qualcosa manca.

I tifosi ospiti al Del Conero

Perchè la dorica soprattutto nel primo tempo domina l’avversario ma non riesce ad andare a segno, ripresa più equilibrata. L’Aquila mai vittorioso lontano dalle mura amiche rimane fuori dalla zona promozione, l’Ancona a centro classifica colleziona il primo 0 a 0 stagionale.

Mercoledì scorso presso lo studio del notaio Andrea Scoccianti si è tenuta l’assemblea dei soci della Ssc Ancona finalizzata al riconoscimento della personalità giuridica della Asd. Nella stessa giornata si è poi tenuto il consiglio direttivo che ha ratificato e formalizzato le cariche sociali già rese note in passato, che sono: presidente Massimiliano Polci, vice presidenti Robert Egidi e Antonio Recchi (quest’ultimo ricoprirà anche la carica di amministratore delegato), tesoriere Gianluca Brilli, segretario Andrea Manciola.

L’Aquila dopo la sconfitta interna con il Fossombrone ha cambiato nuovamente allenatore, il terzo dall’inizio della stagione: dopo le dimissioni rassegnate da Giovanni Pagliari subentrato a Roberto Cappellacci, gli abruzzesi si sono affidati a Michele De Feudis, vice di Marco Donadel nel capoluogo dorico.

Mister Gadda

L’Aquila è stata costruita per disputare un campionato di vertice ma i risultati non sono ancora in linea con le ambizioni societarie, non è disponibile l’ex Giampaolo. L’Ancona deve invertire una tendenza (quattro vittorie e sei sconfitte) che comincia a farsi delicata dopo un avvio di stagione promettente.

Come si era vociferato in settimana Massimo Gadda cambia portiere nell’impegno valido per l’undicesima giornata di campionato, tra i pali va Bianchi, Laukzemis si accomoda in panchina; il portierino Filippo Bellucci, fratello minore del difensore Niccolò, per il momento resta fuori.

Dopo una fase iniziale di studio quando scocca il quarto d’ora l’Ancona prende il sopravvento e colleziona occasioni da rete in serie, al 16’ Pecci batte di prima intenzione sul cross dalla sinistra di Alluci, Michielin in tuffo manda in angolo.

Un sinistro di Marino viene deviato sul fondo, al 20’ Martiniello batte con il mancino ad incrociare da fuori area, la palla esce di un soffio, al 22’ percussione per vie centrali di Alluci il destro non trova di poco la porta.

L’Aquila è in affanno, si gioca quasi esclusivamente nella metà campo ospite, l’Ancona meriterebbe il vantaggio, al 37’ Alluci ruba palla a Del Pinto ma calcia altissimo da buona posizione.

Il primo intervento di Bianchi al 41’ sulla conclusione da fuori di Gueli. La prima frazione si chiude con l’Ancona che ha di che rammaricarsi per non essere riuscita a concretizzare un netto predominio.

La ripresa si apre con un gol a testa, entrambi annullati, subito Belloni mette in rete un calcio d’angolo di Banegas dopo essersi aggiustato il pallone con la mano, poi Alluci fa centro con un colpo di testa ma l’assistente sotto la gradinata alza la bandierina per segnalare il fuorigioco.

L’Ancona fa il suo ma L’Aquila, probabilmente strigliato dall’allenatore durante il riposo, gioca meglio, dalle parti di Bianchi spiovono diversi palloni.

La palla buona per sbloccare il risultato capita a Belcastro al 62’ la girata “masticata” è debole, il Cavaliere Armato non sfrutta a dovere neanche una discesa di Marino sulla sinistra, il traversone basso a centro area viene agguantato in due tempi da Michielin.

L’Aquila si rende pericolosa al 76’ Codromaz svirgola un pallone, alle sue spalle sbuca Guidobaldi, la battuta con il destro in scivolata è debole, Bianchi respinge con i piedi. Termina 0 a 0, domenica prossima derby in trasferta per l’Ancona sul campo dell’Atletico Ascoli.

Il tabellino:

ANCONA (3-4-2-1): Bianchi; Boccardi, Codromaz, Rovinelli; Pecci, Gulinatti, Alluci, Marino (25’ st Amadori); Belcastro (32 st Sare), Useini; Martiniello. A disp.: Laukzemis, Bellucci, Bugari, Mazzoni, Gianelli, Savor, Azurunwa. All. Gadda.

L’AQUILA (4-3-3): Michielin; Gueli, Alessandretti, Brunetti, Di Santo; Mantini (39’ st Aversa), Del Pinto (35’ st Giandonato), Misuraca (41’ st Giannini); Banegas, Belloni (20’ st Guidobaldi), Zuccherato (20’ st Keita). A disp.: Negro, Pomposo, Casella, Russo. All. De Feudis.

TERNA ARBITRALE: Omar Abou El Ella di Milano (assistenti Proietti di Terni e Foglietta di Foligno).

NOTE: spettatori 2.506 per un incasso di euro 6.370. Calci d’angolo 7 a 5. Ammoniti Del Pinto, Rovinelli, Pecci, Boccardi, Giandonato. Recupero: 5’ (1+4).