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L’Ancona riparte da Ascoli,
Alluci e Belcastro piegano l’Atletico

SERIE D - I biancorossi vincono in trasferta approfittando della superiorità numerica (espulso Nonni nella ripresa) e si allontanano dalla zona playout

L’Ancona ritrova la via del gol, i biancorossi tornano a casa con i tre punti dalla difficile trasferta di Ascoli contro l’Atletico. Al velodromo Don Mauro Bartolini la squadra allenata da Massimo Gadda vince per 2 a 1 e si allontana dalla zona playout, Alluci sblocca subito il risultato, Clerici pareggia il conto prima del riposo, nella ripresa i padroni di casa restano in dieci (espulso Nonni) e Belcastro sigla il definitivo 2 a 1.

Trasferta vietata ai tifosi dell’Ancona in quel di Ascoli, è la seconda volta che succede a distanza di due settimane dopo San Benedetto. Un centinaio di ultras ieri mattina si sono ritrovati in curva per la seduta di rifinitura manifestando il proprio dissenso per la decisione assunta dalla Prefettura di Ascoli e la vicinanza alla squadra; erano presenti anche diversi dirigenti.

Dieci punti nelle ultime quattro giornate dicono che l’Atletico Ascoli è in forma. Una sola rete realizzata nelle ultime sei partite testimonia che il problema del gol è reale per l’Ancona. Alluci impiega tre minuti per far ricredere gli scettici e portare in vantaggio i suoi, al 3’ Gulinatti ruba palla al limite dell’area avversaria e serve Alluci che di destro batte Pompei e fa 1-0.

I padroni di casa scesi in campo mercoledì scorso per recuperare la partita precedentemente sospesa con l’Avezzano, agguantano il pareggio al 36’: azione insistita dell’Atletico, dopo un paio di rimpalli la sfera arriva a Clerici che riesce a battere Bianchi, 1 a 1.

Alla vigilia Massimo Gadda aveva parlato delle insidie che il campo in sintetico avrebbe potuto riservare all’Ancona, ma l’Atletico Ascoli resta in dieci uomini, al 49’ Nonni già ammonito riceve il secondo cartellino giallo per un fallo su Amadori e viene espulso; viene allontanato dalla panchina anche Simoni, allenatore in seconda locale.

Nonostante l’inferiorità numerica l’Atletico va vicinissimo al sorpasso con un colpo di testa di Ciabuschi che non inquadra la porta a Bianchi battuto. L’Ancona fa le prove per il gol al 76’ con Azurunwa, il 2 a 1 arriva all’82’ quando Belcastro va a segno sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Gulinatti. Il cavaliere armato potrebbe triplicare al 92’ ma Pecci manca l’occasione. L’Ancona conquista la seconda vittoria in trasferta contro un avversario ostico.

Il tabellino:

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Mazzarani, D’Alessandro, Nonni; Camilloni (43’ st Mengani), Clerici (18’ st Severini), Vechiarello, Scimia (18’ st Olivieri), Gerlero; Minicucci (28’ st Maio), Ciabuschi (35’ st Traini). A disposizione: Galbiati, Baraboglia, Ceccarelli, Antoniazzi. All. Seccardini.

ANCONA (3-5-1-1): Bianchi; Boccardi, Codromaz, Rovinelli; Pecci, Sare (25’ st Belcastro), Gulinatti, Useini (25’ st Azurunwa), Marino (33’ st Bugari); Alluci; Martiniello (1’ st Amadori). A disp.: Laukzemis, Bellucci, Merighi, Mazzoni, Savor. All. Gadda.

TERNA ARBITRALE: Emanuele Velocci di Frosinone (assistenti Fatati di Latina e Casale di Formia).

RETI: pt. 3’ Alluci (An), 36’ Clerici (At); st. 37’ Belcastro (An).

NOTE: ammoniti Nonni, Sare, Ciabuschi, Codromaz, Gerlero. Recupero: 8’ (2+6).

(foto Ssc Ancona)

 

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