Comincia il conto alla rovescia per il debutto di Baby Gang nei palazzetti italiani a dicembre. Tornato sotto i riflettori per la sua musica con un tour nei club europei e l’album “L’Angelo del Male”, entrato al primo posto della classifica ufficiale Fimi/Gfk e certificato Oro, il protagonista della scena urban il 12 dicembre sarà al Palaprometeo di Ancona, pronto a portare finalmente sul palco la sua energia, la sua capacità unica di connettersi con il pubblico e i suoi testi taglienti che hanno guadagnato il plauso internazionale. Nello scorso mese di aprile, per guai giudiziari, il rapper era stato costretto a rinviare i concerti. Il nuovo tour, prodotto a Trident Music, si intitola ‘La fine del mondo’
«Per la prima volta in queste settimane ho potuto fare dei concerti tutti miei e lo volevo da tempo. Nell’anteprima a L’Aquila ho sentito che mi stavate aspettando anche voi, ed è stato pazzesco, una grande energia. Le date all’estero sono state un banco di prova e ora sono pronto a scendere per la prima volta in campo nei palazzetti italiani» afferma in una nota Baby Gang. Sono aperte le prevendite: www.tridentmusic.it/eventi-trident-music/baby-gang-live/. I biglietti dei concerti nei palasport italiani, inizialmente previsti in primavera, rimangono validi per le nuove date a dicembre.
L’album “L’Angelo del Male” (No Parla Tanto Records / Warner Music Italy), entrato al #1 della classifica degli album Fimi/GfK, è disponibile in digitale. È il manifesto di Baby Gang: racconta la storia vera e cruda di un ragazzo poco più che vent’enne, le sue battaglie, la sofferenza e le rivincite, senza finzioni e senza ipocrisie. Tra i featuring i più grandi artisti della scena rap italiana che amplificano ancora di più il ruolo di Baby Gang nel mondo urban attuale: Sfera Ebbasta, Geolier, Marracash, Blanco, Lazza, Tedua, Ernia, Rkomi, Gue Pequeno, Rocco Hunt, Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, Madman, Paky, Simba La Rue, Niko Pandetta.
CHI E’ BABY GANG – Zaccaria Mouhib è nato a Lecco il 26 giugno 2001 da genitori immigrati, originari del Marocco. A soli undici anni lascia la famiglia per non gravare sulla difficile situazione economica ma si scontra con i forti pregiudizi della società odierna nei confronti delle sue origini. Crescere sulla strada senza un posto sicuro in cui dormire e senza delle figure di riferimento lo porta a mettersi talvolta contro la Legge, finché scopre di avere una voce che non viene ignorata, grazie alla musica. Il suo primo brano “Street”, pubblicato su YouTube a 17 anni, raggiunge un successo inaspettato. Baby Gang inizia a credere nelle sue capacità artistiche, grazie anche all’aiuto di don Claudio Burgio dell’associazione Kayros, e comincia una nuova fase della sua vita. Quello che rimarrà costante, nella sua scalata alle classifiche, sarà la sua scelta sociale e politica di cantare con fierezza delle proprie origini e delle difficoltà che ha vissuto. Ha all’attivo due ep, “EP1” (2021) e “EP2” (2022), certificati Oro, e tre album “Delinquente” (2021), Oro, “Innocente” (2023), Platino, “L’Angelo del Male” (2024), Oro. È stato certificato nel 2023 il rapper italiano più ascoltato all’estero su Spotify e nella sua carriera ha collaborato con artisti conosciuti a livello internazionale come Lacrim, Jul, Raf Camora, Morad E Russ Millions. Ha fondato l’etichetta No Parla Tanto Records.
Dopo la condanna per una sparatoria, Baby Gang in concerto ad Ancona
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