Prendere una buona idea e mantenerla. Anzi, evolverla per renderla ancora più efficace. È quello che ha intenzione di fare la Consulta delle nuove generazioni di Jesi in occasione della Gionata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Da un progetto promosso a novembre 2022 dalla Fidapa Bpw Italy sezione di Jesi e dal Rotary Club Jesi, la Consulta propone “La gabbia degli stereotipi”. Si tratta di una installazione liberamente accessibile e riportante pannelli e grafiche che hanno l’obiettivo di indurre il visitatore e la visitatrice a riflettere, o a riconoscersi su alcuni stereotipi frequenti in cui le donne sono costrette, proprio come in una gabbia.
Si tratta di un percorso dal grande impatto visivo ed emotivo allestito nel cortile del Palazzo della Signoria, dal 25 novembre 2024 all’8 marzo 2025. Attraverso un’attività a partecipazione volontaria, l’installazione consentirà alle persone di “arricchire” l’esposizione stessa scrivendo su dei post-it le proprie gabbie mentali o psicologiche e gli stereotipi che più spesso incontrano nella propria vita quotidiana e da cui vorrebbero liberarsi. I post-it andranno accartocciati e, per chi vorrà, impiegati in una singolare campagna social con l’hashtag #nonsonoiltuostereotipo. Tutti i post-it verranno comunque utilizzati per un evento previsto l’8 marzo 2025, a conclusione della mostra.
L’inaugurazione de “La gabbia degli stereotipi” è previsa per lunedì 25 novembre alle ore 18.30 presso il cortile della Biblioteca comunale Planettiana, alla presenza delle istituzioni e delle realtà promotrici del progetto. Per tutto il periodo dell’iniziativa (25 novembre/8 marzo), verranno proposti eventi periodici, anche in collaborazione con altre realtà presenti sul territorio comunale, con l’obiettivo di fare rete e di promuovere le iniziative sui canali social della Consulta delle nuove generazioni, della Fidapa di Jesi e del Rotary Club Jesi .
Il primo evento è dedicato alle famiglie, si svolgerà presso la sala didattica del Museo Federico II Stupor Mundi sabato 23 e domenica 24 alle ore 16:30 e 18:00 dal titolo “Fiori del cuore, amore contro la violenza”. Un laboratorio dedicato all’amore e al dono gratuito, in cui i partecipanti ascolteranno la lettura del testo “La città dei Fiori” di Eveline Hasler e realizzeranno dei fiori da poter donare alle persone come gesto gratuito e spontaneo di bontà e gentilezza, in contrapposizione alla violenza.
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