di Alberto Bignami
«L’ho visto andare prima contro l’auto che usciva dal distributore. Poi la moto che, venendo da Falconara, proseguiva la sua corsa contro l’Audi bianca sulla corsia di marcia opposta e lui, quel ragazzo, che veniva sbalzato per metri finendo sotto al furgone della Tim, rimanendo incastrato sotto la ruota posteriore destra del mezzo».
E’ il racconto choc di uno degli automobilisti testimoni della tragedia consumatasi nella tarda mattinata, intorno alle 13, lungo la Flaminia dove ha perso la vita Michael Gambella, 26enne di Ancona.
«Sono corso – aggiunge -, gli ho sentito il polso e c’era il battito. Proprio in quel momento, e per caso, stava passando un’ambulanza, di quelle che fanno i trasporti sanitari, e si è subito fermata. Il personale sanitario è sceso. Ho detto: “Io il polso lo sento” e loro, provando, hanno detto: “Sì, molto debole ma c’è ancora”. Poi hanno subito chiamato le altre ambulanze col medico ma il polso non si sentiva già più. Quel ragazzo era morto praticamente sul colpo».
In una manciata di minuti sul luogo vi erano l’automedica di Ancona Soccorso, le ambulanze d’emergenza e i vigili del fuoco.
Per il ragazzo, che indossava regolarmente un casco intero, non c’è però purtroppo stato nulla da fare se non constatare il decesso dovuto ai gravissimi traumi riportati sul corpo.
Sotto choc la donna che si trovava alla guida della Kia Rio uscita dalla stazione Eni per svoltare poi in direzione di Collemarino e contro la quale, per prima, ha impattato la moto che procedeva verso Torrette. Per lei si sono rese necessarie le cure del personale sanitario, prestate all’interno di una delle ambulanze giunte sul posto.
Scosso anche il dipendente della Tim che non ha potuto evitare di arrotare il centauro nonostante avesse fatto tutto quanto gli era possibile fare in quell’attimo, sterzando tutto a destra fino a rasentare il guardrail.
Sconvolta anche la coppia a bordo dell’Audi sulla cui parte frontale sinistra è finita la due ruote, rimpallando e fermandosi poi in mezzo alla strada.
Un tragico incidente avvenuto in un’ora di punta, all’uscita degli studenti del vicino Itis e al rientro a casa di molti pendolari.
Sul posto sono sopraggiunte anche le pattuglie della polizia locale, impegnate nell’effettuare i rilievi necessari a chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto mentre la Flaminia è stata chiusa al traffico e altri agenti hanno provveduto a gestire la viabilità.
La salma del ragazzo è stata poi trasportata dall’impresa Città di Ancona nella camera mortuaria dell’ospedale di Torrette e la Flaminia è stata riaperta alla viabilità dopo circa 2 ore e mezzo, intorno alle 15.30.
Tragedia sulla Flaminia: 26enne in moto si scontra con un’auto e muore investito sotto ad un furgone
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