facebook rss

Approvato il Dup provvisorio 2024-2028,
il sindaco: «Molti obiettivi già centrati
andiamo verso una Grande Ancona»

IL CONSIGLIO COMUNALE ha dato il via libera oggi pomeriggio con i voti di maggioranza al documento programmatico che vedrà la sua stesura definitiva insieme al nuovo bilancio di previsione. Daniele Silvetti ne ha illustrato i passaggi salienti

Il presidente del Consiglio comunale di Ancona, Simone Pizzi

 

Il Consiglio comunale ha approvato oggi pomeriggio il Documento unico programmazione 2025- 2028 con 20 voti di maggioranza, 12 contrari dell’opposizione di centrosinistra e l’astensione del consigliere Massimo Mandarano. Sul Dup ha relazionato il sindaco, in collegamento da casa per motivi di salute. Il primo cittadino ha ricordato intanto che si trattava di un documento parziale e provvisorio che vedrà la sua stesura definitiva insieme al nuovo bilancio di previsione. «Ancona sta progressivamente tornando sui 100.000 abitanti per quanto la fotografia demografica, la percentuale di residenza della popolazione straniera si è avvicina al 16% e questo implica una serie di riflessioni sull’inclusione, sulla integrazione e sullo sforzo per garantire i servizi e la pluralità culturale» ha esordito Silvetti.

La programmazione del Dup si dipana su 3 filoni principali che rispecchiano poi degli indirizzi del mandato di governo come la promozione della città, delle attività produttive in armonia con i temi ambientali e di salute del cittadino che include l’accodo con l’Autorità portuale e l’accordo con l’Arpam «che verrà contrattualizzato a differenza di quello del presunto consulente che non lo è mai stato e quindi non ha potuto dire la sua» ha evidenziato il sindaco riportandosi alla vicenda del Pia 2 e alle dimissioni del consulente, il prof Bonifazi. C’è poi l’inserimento di Ancona nei circuiti internazionali attraverso il G7 Salute, la Conferenza nazionale dei Consumatori e utente o l’Ulisse Fest. Silvetti ha citato anche le attività che vogliono rilanciare la città universitaria. Il secondo punto è la collaborazione con il mondo dell’associazionismo e il percorso identitario attraverso i quali aumentare la percezione della città di Ancona dal punto di vista turistico. Il terzo punto riguarda invece la riorganizzazione della macchina comunale.

Daniele Silvetti oggi era collegato con l’aula consiliare da casa

«Abbiamo inserito la riorganizzazione, nuove assunzioni e l’informatizzazione dei servizi per garantire anche quelli essenziali, di manutenzione o decoro. – ha enumerato il sindaco – Tra i temi centrati sono quelli della sicurezza urbana. Vogliamo riorganizzare e riqualificare il corpo di Polizia locale che era sottorganico, quest’anno abbiamo compiuto nuove assunzioni che hanno permesso così di ampliare gli orari di presenza sul territorio, di attivare la squadra anti-degrado, implementare il sistema di controllo con la nuova control-room e nuove telecamere. Voglio ricordare poi l’armamento per l’autodifesa che ha consentito alla Polizia locale di poter lo svolgere il servizio notturno o di sopporto e che si integra perfettamente con l’attività di polizia ordinaria».

La giunta ha poi approvato il Piano urbano della mobilità sostenibile «recependo gli indirizzi dell’amministrazione che si caratterizza per un piano del trasporto pubblico locale che dia la possibilità di arrivare in centro con più facilità e rendendo la città più accessibile e fruibile». E in questo passaggio ha fatto riferimento ai progetti dell’ex Verrocchio, il Mercato di piazza d’Armi fino al rifacimento di piazza della Repubblica che dopo il primo restling vedrà la riorganizzazione della sosta «dopo l’Epifania con l’inizio della cantierizzazione per il nuovo rifacimenti della piazza». Nell’elenco Silvetti ha incluso l’autorizzazione unica ambientale per l’impianto di cremazione a Tavernelle e l’atto di dismissione per gli alloggi per investimenti futuri sempre nell’ambito di edilizia residenziale.

Le manutenzioni stradali hanno beneficiato del milione e mezzo di euro arrivato dal G7 che ha permesso anche il rifacimento di rotatorie e il recupero di alcuni quartieri della città a ridosso della Mole. «Nel Dup sono previste opere di efficientamento del ciclo funerario. – ha proseguitoL’impianto di cremazione servirà proprio per avere un gettito importante per rimettere mano ai cimiteri cittadini. Stiamo anche proseguendo l’iter per l’affidamento in house della gestione dei rifiuti in ambito provinciale, avendo messo AnconAmbiente, società patecipata dal Comune per cica il 90 delle azioni, al centro di questa operazione. L’Ata a fine settembre ha deliberato il progetto di affidamento di gestore unico. Siamo fiduciosi che questo si possa completare vista anche l’adesione di altri Comuni che non detengono enti gestori».

Il sindaco ha voluto evidenziare inoltre che anche nel settore delle Pari opportunità e della famiglia sono stati portati a termine diversi progetti «risultati utili per raggiungere gli obiettivi prefissati col precedente Dup e mi riferisco alla costituzione del Forum delle donne, al Festival della Famiglia, alla Giornata del Bambino, oltre alle erogazioni di contributi per pagamenti di utenze o la locazioni di nuclei familiari in difficoltà, sono stati attivati bandi per alloggi per determinate categiorie come donne vittime di violenzza o anziani in stato di indigenza. Si sta anche predisponendo un iter per il protocollo d’intesa fra le varie associazioni dei consumatori, ed è stato restituito anche il Garante degli animali. Tutti obiettivi aggiunti».

Nella logica della riduzione del consumo del suolo ma anche con l’intento di attirare capacità e investimenti dall’esterno è stato istituito il Registro degli oneri edificatori, «si è portato avanti il piano delle alienazioni e sono stati ceduti definitivamente 11 immobili – ha continuato il sindaco – e si sono trasformati in diritto si superficie in proprietà per 44 contratti per un milione e mezzo circa di euro». Quanto alle attività economiche è stata istituita la Consulta. «C’è finalmente anche il protocollo di intesa con la Soprintendenza per i dehors anche se la normativa è in via di definizione a livello nazionale e comporterà una rivisitazione». Sui grandi eventi «con cui abbiamo sempre cercato di far cambiare la percezione di Ancona e di attirare flussi dall’esterno» Daniele Silvetti ha fatto riferimento alla nuova formula della Festa del Mare «portandone al centro i contenuti» e ancora l’Arena sul porto, la Notte Bianca.

Il salto è stato breve per parlare anche di eventi culturali come la Mostra internazionale sul Futurismo, Popsophia, gli 11 appuntamenti pensati per l’Anfiteatro romano aperto dopo 13 anni ma anche con riferimento a Tipicità in Blu alla Mole, alla mostra Vanvitelli e la sua eredità, all’esposizione Una famiglia per Ancona. «E tutto questo è stato realizzato al netto delle disponibilità effettive della Mole interessata da numerosi cantieri» ha rimarcato il sindaco evidenzianco come «il Comune si è fatto partecipe di tanti eventi che operatori della cultura hanno realizzato non solo alla Mole ma in varie parti della città». Per l’area del sistema turistico ambientale ha sottolineato il protocollo intesa di dicembre202 firmato con la Regione e i fondi Iti dove Ancona è città capofila e si è aggiudicata un finanziamento di 5 milioni per la riqualificazione dell’ex Mutilatini percorso pedonale e l’intervento delle 4 Porte del Parco del Conero e per gli interventi di accessibilità e inclusione per le spiagge

E’ tornato a rimarcare come l’università abbia un ruolo centrale nel programma della legislatura Silvetti. «C ‘è un forte impegno per rendere effettivamente Ancona una città universitaria, sia aumentando del 40% il numero dei posti letto disponibili, attivando le aule studio grazie al bando Carierona e con eventi di intrattenimento dei mercoledì universitari e con la particolare riuscita di Startan, il festival sulle start up particolarmente partecipato e di rilevanza nazionale» ha spiegato con compiacimento.

Dai Servizi sociali sono arrivati poi dati importanti sull’inserimento lavorativo di persone con diabilità. «Sono 60 le unità che sono state impiegate, più il doppio del 2023, 5 persone sono inserite nel progetto ‘Dopo di Noi’, 5 hanno avuto accesso al fondo ministeriale Vita indipendente e 16 nel ‘Durante di noi’. Nel piano delle educativo assistenziale poi si è invece garantito il servizio di assistenza con rapporto individuale a circa 230 utenti, 205 già immessi e i restanti 25 nuovi». Nelle politiche educative il servizio di mensa scolastica ha migliorato il proprio rating nazionale passando al quinto posto e avendo ottenuto la certificazione di mensa biologica da bollino d’oro. «Abbiamo poi la razionalizzazione delle tariffe dei Nido e l’attività di coordinamento con gli istituti comprensivi, Abbiamo attivato nuovi scuolabus a trazione elettrica, lo sport telematico polifunzionale. Posso dire che sono diversi gli obiettivi centrati rispetto al precedente Dup e questo ci fa capire che la direzione è assolutamente giusta. Sappiamo benissimo che c’è ancora tanto da fare ma sono assolutamente soddisfacenti gli obiettivi già centrati e che ci fanno ben sperare per un’azione di governo che prenda davvero grande Ancona» ha concluso il sindaco Daniele Silvetti

(Redazione CA)

 

Molo Clementino, Pia2 e Cultura: bagarre in aula sul Dup

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X