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Litigano in auto, arrivano i carabinieri
e vengono aggrediti dalla coppia

SENIGALLIA – I militari del Radiomobile erano accorsi sul posto dopo le segnalazioni di alcuni automobilisti preoccupati per quella discussione accesa. L’uomo, un 57enne, si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest e ha cominciato a colpirli con calci e spintoni e anche la donna, una 37enne, si è unita. Devono rispondere di reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali

I carabinieri di Senigallia impegnati nei controlli

 

Coppia ubriaca litiga in auto, alcuni utenti della strada chiedono aiuto al 112 e quando arrivano i carabinieri vengono aggrediti dall’uomo e dalla donna. E’ successo nella serata di ieri a Senigallia e i due, un 57enne e una 37enne del luogo, sono stati denunciati a piede libero per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Durante l’intervento effettuato dalla pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Senigallia in risposta ad una segnalazione, giunta al numero unico di emergenza “112”, da parte di alcuni automobilisti preoccupati perché avevano notato che vi era in atto una discussione alquanto accesa tra due automobilisti.

Una volta sul posto, i militari hanno identificato le parti e, avendo notato che uno dei conducenti versava in stato di ebbrezza alcolica, hanno deciso di sottoporlo all’alcool test. L’uomo si è rifiutato e, cercando di eludere il controllo, si è scagliato contro gli operanti colpendoli con calci e spintoni. Anche la donna si è unita all’uomo aggredendo anche lei i componenti della pattuglia.

Nonostante l’aggressione, i due soggetti sono stati rapidamente identificati e deferiti all’autorità giudiziaria. Entrambi dovranno rispondere delle accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo è stato contravvenzionato anche per guida con patente sospesa e l’autovettura è stata sottoposta a fermo. Entrambi i militari sono stati medicati dai sanitari del locale Pronto Soccorso dell’ospedale e ne avranno per alcuni giorni. Sono in corso ulteriori accertamenti nei confronti dei denunciati per accertare eventuali ulteriori responsabilità.

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