In numerose località di montagna negli scorsi giorni, una coltre bianca ha ricoperto il suolo.
«Con le temperature basse questo sottile strato – ricorda Riccardo Di Matteo, tecnico e portavoce del Soccorso Alpino e Speleologico Marche – si trasforma velocemente in un invisibile strato ghiacciato, condizione pericolosa che lo scorso inverno ha causato numerosi incidenti in particolare sul nostro Appennino. Invitiamo tutti gli escursionisti a prestare la massima attenzione durante le passeggiate in tratti che possono sembrare semplici e accessibili ma che in queste condizioni cambiano notevolmente di difficoltà. Inoltre è fortemente raccomandato l’utilizzo di un’attrezzatura invernale adeguata, a partire dalle calzature che non possono essere delle semplici scarpe da ginnastica a suola liscia o degli scarponcini per passeggiate estive. La neve presente al suolo, soprattutto a quote più elevate – aggiunge -, può risultare dura e scivolosa, rendendo necessario l’uso di ramponi adeguati alla progressione e piccozza per procedere in sicurezza. È fondamentale avere esperienza nell’utilizzo dell’attrezzatura invernale e adottare sempre un comportamento prudente, sapendo anche rinunciare in presenza di situazioni locali a rischio».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati