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Litigi domestici continui
e aggressioni alla compagna:
ammonito un 40enne

ANCONA – Il questore ha emesso il provvedimento dopo che più volte i vicini di casa, allarmati dalle grida, avevano richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Per evitare che si sentissero gli urli dell'uomo spesso ubriaco, la donna alzava il volume della televisione al massimo

 

Ammonito dal questore di Ancona un quarantenne con  atteggiamenti aggressivi e violenti nei confronti della compagna. Il questore Cesare Capocasa ha emesso qualche ora fa la misura di prevenzione dell’ammonimento d’ufficio nei confronti dell’uomo che per diverso tempo ha posto in essere condotte maltrattanti nei confronti della compagna con la quale conviveva. La coppia aveva una relazione da circa un anno e, da qualche mese, diversi erano stati gli interventi delle Forze dell’Ordine a seguito dei litigi dei due.

Lui aveva spesso atteggiamenti violenti nei confronti della compagna, anche lei di circa 40 anni, spesso acuiti dall’abuso di sostanze alcooliche che l’uomo faceva. La violenza era sia verbale che fisica e si verificava all’interno dell’abitazione che i due condividevano. Più volte i vicini di casa, allarmati dai litigi che udivano avevano richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine, tuttavia la donna, spaventata, aveva rifiutato di sporgere denuncia querela per i maltrattamenti subiti. Spesso, per evitare che il vicinato sentisse le grida dell’uomo, la donna alzava il volume della televisione al massimo. I litigi avvenivano sempre per futili motivi e lui, oltre a minacciarla, la vessava e la insultava. In una delle ultime occasioni la donna, dopo essere stata percossa, era riuscita a scappare dall’abitazione ed aveva chiesto aiuto ad un’amica.

Dopo l’ultimo episodio il questore ha emesso d’urgenza e d’ufficio il provvedimento, con il quale ha ammonito l’uomo e gli ha imposto la cessazione immediata di tali condotte. Se l’uomo, nonostante l’ammonimento, dovesse reiterare nei suoi atteggiamenti in futuro scatterà la procedibilità d’ufficio, indipendentemente da un atto di querela nei suoi confronti e, a seguito dell’ammonimento emesso, la pena che dovrà scontare sarà aumentata. L’uomo è stato infine invitato a seguire un percorso presso strutture convenzionate presenti sul territorio specializzate nel trattamento degli autori di violenza domestica.

Nell’anno 2024 sono stati oltre 80 i provvedimenti di ammonimento emessi dal Questore, quasi il triplo rispetto a quelli emessi in tutto l’anno scorso che in totale sono stati 30. Il tasso di recidiva registrato nell’anno in corso è inferiore allo 0.5 percentuale. «La misura dell’ammonimento rappresenta un valido ed efficace strumento per fare in modo che l’escalation di violenza cessi immediatamente e per scongiurare conseguenze peggiori. Le cronache purtroppo quotidianamente evidenziano uno spaccato sociale in cui condizioni di disagio e di malessere sono sempre più frequenti. Ricordiamo che la misura di prevenzione dell’ammonimento può essere emessa d’ufficio ma può essere richiesta dalla vittima che può rivolgersi alle Forze dell’Ordine» torna a spiega il questore Cesare Capocasa.

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