Albero si schianta su auto nei pressi
del parcheggio dell’ospedale di Loreto,
cimiteri chiusi a Osimo, Ancona e Falconara

i vigili del fuoco impegnati con alberi caduti (Archivio)

La Protezione civile regionale ha emesso un nuovo messaggio di allertamento per criticità idrogeologica, per vento e mareggiate con validità per tutta la giornata di domani, martedì 24 dicembre. Nella vigilia di Natale sono attesi forti venti settentrionali lungo la fascia basso-collinare e costiera con raffiche fino a burrasca. Di conseguenza il mare continuerà ad essere molto mosso o agitato con rischio di mareggiate. Le precipitazioni saranno a carattere persistente in particolare sul settore centro-meridionale. Il limite delle nevicate si attesterà attorno ai 500 metri.

Oltre 300 gli interventi che stanno affrontando i vigili del fuoco su tutta la provincia di Ancona per danni collegati al vento, soprattutto nelle località costiere, da Ancona a Numana fino a Senigallia. Anche l’area collinare è stato però sferzata dalle raffiche di vento e dalla pioggia fin dalla notte scorsa. Ad Ancona è stata riaperta anche via del Fornetto dopo la rimozione della pianta caduta e continuano gli interventi coordinati dal Centro Operativo Comunale per fare fronte alla caduta di alberature, luminarie, segnaletiche e altro materiale a seguito del forte vento che ha interessato da questa mattina gran parte della città. Per segnalazioni è possibile chiamare il Centro Operativo Comunale al numero 071 2223067.

Ad Ancona i traghetti stamattina tra le 7 e le 9 del mattino hanno ritardato l’attracco in banchina per le cattive condizioni del mare in tempesta, agitato dalle raffiche fino a 100 nodi di vento. Per il maltempo, gli ormeggi sono stati rinforzati. Nel pomeriggio  stata chiusa con transenne per un albero pericolante via Montegrappa e anche via Maggini, all’altezza del civico 89, (poco prima di Villa Igea a salire) per un albero pericolante. Sono al lavoro le pattuglie della Polizia locale per offrire indicazione agli automobilisti per le deviazioni.

Il sindaco Daniele Siletti ha ordinato la chiusura, nella giornata del 24 dicembre, dei parchi pubblici, con divieto di accesso a quelli non perimetrati; la chiusura dei cimiteri, precisando che la chiusura riguarda il divieto di ingresso per le visite ordinarie alle tombe da parte dell’utenza esterna, fatta salva la possibilità, in caso di necessità, di trasportare feretri e/o urne cinerarie nonché di effettuare le operazioni cimiteriali già programmate nel Cimitero di Tavernelle da parte del personale di Ancona Servizi S.p.a. Raccomanda alla popolazione tutta di evitare di transitare e di sostare nelle aree con alberature nell’arco temporale dell’evento atmosferico forte e di quello successivo, onde evitare il pericolo di caduta tardiva di rami sospesi già distaccatisi; di mettere in sicurezza le aree esterne di propria competenza, per evitare che oggetti come gazebi, vasi e altre suppellettili possano creare situazioni di pericolo; alle imprese edili con cantieri allestiti con impalcature, di adottare, per la giornata del 24 dicembre, tutte le adeguate misure di sicurezza e vigilanza volte a scongiurare pericoli eventualmente generati dalle impalcature. A Marina di Montemarciano le mareggiate hanno lambito la statale.

A Jesi è stato rinviato a data da destinarsi causa maltempo lo spettacolo ‘Il Sognatore di Bolle’ previsto per questa sera in Piazza Pergolesi. In via San Francesco, a Loreto, nelle vicinanze del parcheggio dell’ospedale è invece caduto un albero su un’auto. Diverse le segnalazioni di insegne, cartellonistica stradale e rami sulle sedi stradali. Tra Loreto e Osimo alcune piante si sono inclinate sui cavi della rete elettrica. Sempre ad Osimo è stata chiusa temporaneamente via Sbrozzola nel tratto in discesa dall’imbocco di via Flaminia I.

Per oggi e per tutta la giornata di domani, il commissario prefettizio del comune di Osimo, Grazia Branca, che ha attivato il Coc, ha disposto la chiusura e il divieto di utilizzo di tutti i cimiteri cittadini; delle piste ciclabili; i parchi e giardini pubblici non recintati; degli impianti sportivi all’aperto. Alla luce della nuova allerta meteo, il vice prefetto raccomanda «all’intera popolazione di limitare per quanto possibile gli spostamenti all’esterno durante l’emergenza meteorologica esclusivamente per quanto strettamente necessario».

Decine di interventi durante la prima parte della mattinata per alberi caduti, recinzioni di cantieri divelte e cassonetti finiti in mezzo alla strada. E’ il risultato della forte burrasca che ha colpito anche il territorio di Falconara nella mattinata di oggi, lunedì 23 dicembre. Le violente raffiche di vento hanno spezzato rami e in alcuni casi hanno sradicato alberi, in particolare nella zona collinare, tra via Matteotti, via Alessandro Volta e via Milano. Il vento ha danneggiato anche il grande pino di piazza Mazzini, alto oltre 15 metri, che si è inclinato fino ad appoggiarsi nel condominio all’angolo con via Cavour. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

Il sindaco Stefania Signorini, sin dalle 8 del mattino, ha disposto l’apertura del Centro operativo comunale (Coc), che ha coordinato gli interventi per mettere in sicurezza le strade e rimuovere gli ostacoli dalle carreggiate, compresi anche i cassonetti trascinati dalle raffiche. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, affiancati dai volontari del gruppo comunale di protezione civile, per la rimozione degli alberi caduti, che sono stati fatti a pezzi per favorirne il trasporto. Sul campo, sin dalle prime ore del mattino, gli operai comunali e gli agenti di polizia locale, che hanno vigilato sulla percorribilità delle strade

Il sindaco, con l’ordinanza 103 della mattinata di oggi, ha ordinato «la chiusura di tutti i parchi pubblici cittadini, giardini, cimiteri, a tutela della sicurezza della popolazione fino a revoca» e ha vietato l’accesso a parchi e giardini pubblici non recintati. Tra le raccomandazioni, quella di evitare la spiaggia, le zone alberate e di mettere in sicurezza le aree private all’aperto.

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