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Dopo l’arresto per droga
e la denuncia per armi,
scatta anche l’avviso orale

ANCONA - Il giovane, un 24enne, era stato bloccato in piazza Sangallo a Capodimonte dai poliziotti della Squadra Mobile. Il provvedimento adottato dal questore, è il primo del 2025

Le indagini sono state svolte dalla Squadra Mobile

Era stato arrestato dai poliziotti dell’Antidroga della Squadra Mobile, dopo essere stato trovato con metanfetamina e cocaina. Inoltre era stato denunciato per il reato di detenzione abusiva di armi.
L’attività investigativa aveva permesso di verificare che il giovane, un 24enne, nonostante risultasse residente da un’altra parte, viveva stabilmente in un seminterrato nella zona di piazza Sangallo, a Capodimonte, di proprietà della nonna e nemmeno accatastato come unità abitativa. Locale adibito a ‘covo’ e sorvegliato da telecamere per verificare che non venisse scoperto dalle forze dell’ordine.

Il continuo monitoraggio dei suoi spostamenti da parte della polizia, aveva fatto emergere che il giovane, con cadenza quasi settimanale, partiva da casa per recarsi fuori regione, in particolare a Rimini, facendo presumere periodici e costanti approvvigionamenti di sostanze stupefacenti.
Arrestato e rinchiuso nel carcere di Montacuto; questa mattina, visti i diversi precedenti penali per droga e la frequentazione con pregiudicati, il questore Cesare Capocasa ha firmato ed emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione dell’avviso orale, valido una volta che uscirà dal carcere.

Riforniva di droga l’Anconetano: trovato con taser, stupefacente e oltre 12mila euro. In carcere un 24enne

 

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