facebook rss

Torrette: il sindaco frena,
i residenti no

ANCONA - Il messaggio lanciato dal sindaco ai comitati cittadini non ferma la protesta dell'associazione Torrette stop al degrado. "La raccolta firme continua per altri 10 giorni" spiega Stefania Dai Prà

Proteste alla Centrale del Latte in una foto d’archivio

 

Le parole del sindaco Mancinelli non fermano la petizione del quartiere di Torrette. “Non andremo avanti come caterpillar, valutiamo le alternative” era stato il messaggio di Mancinelli rivolto alle due associazioni civiche che si battono contro i progetti del Comune, il comitato Stamura contro l’albergo al Cardeto e l’associazione “Torrette stop al degrado” per l’ex Centrale del Latte. Associazione che di fermarsi non ne vuole sapere. “Ci siamo dati ancora 10 giorni di tempo per raccogliere le firme dei cittadini e non ci fermiamo perché in molti ci chiedono di sottoscrivere ancora la petizione” commenta Stefania Dai Prà a nome dell’associazione di quartiere che si è formata due anni fa. Anche sabato pomeriggio l’associazione ha aperto il suo banchetto al Maxi Coal di via Conca. La petizione è già arrivata a 1.700 firme e punta alla soglia delle 2.000 sottoscrizioni. “Le parole del sindaco? Accogliamo con favore lo stop alla variante, ma aspettiamo di confrontarci di nuovo. Noi le nostre proposte le abbiamo fatte, adesso vogliamo capire cosa intende fare davvero il Comune” commenta Dai Prà.  L’associazione si oppone alla proposta del Comune di fare cassa vendendo l’ex Centrale del Latte, concedendo una variante che permetta la costruzione di negozi. I residenti hanno replicato chiedendo invece appartamenti affitati a canone agevolato e strutture sportive per l’aggregazione dei ragazzi.

(E.Ga.)

Cardeto e Torrette, Mancinelli: “Non andremo avanti come caterpillar”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X