ANCONA – Il documento, siglato dall’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi, i responsabili del Gruppo e i rappresentanti dei sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Chimici Carta e Stampa e la Rappresentanza Sindacale Unitaria, prevede la revoca delle lettere di licenziamento per 173 dipendenti e l’utilizzo della cassa integrazione per l’anno 2025 con fondi residui della Regione Marche per le aree di crisi complessa pari a circa 3 milioni.
ECONOMIA – Nei primi sei mesi di quest’anno la Camera di commercio ha eliminato dai propri archivi 6.500 ditte che non risultavano più operative. A fronte di questi numeri resta alto il dato delle cessazioni di attività nelle Marche: sono state 43mila in tre anni
MACERATA – Sono accorsi in 590 per il pranzo di Natale dell’azienda, che nel 2024 ha festeggiato due traguardi: il primo posto in provincia nella classifica della Fondazione Merloni e tre certificazioni in materia di sicurezza, sostenibilità e qualità. GALLERY
ANCONA – L’analisi dei dati Istat dei presidenti di Cna Marche, Paolo Silenzi e di Confartigianato Marche, Moira Amaranti: «I disoccupati senza precedente esperienza lavorativa raddoppiano. Da 5.636 salgono a 12.511 (+6.875.) Sono giovani che si mettono sul mercato del lavoro ma non hanno le competenze richieste dalle imprese»
ANCONA – Le tre associazioni di categoria rilevano di non essere state coinvolte nell’elaborazione del nuovo strumento economico-finanziario ed esprimono profonda delusione per l’atteggiamento dell’assessore al Bilancio, Giovanni Zinni, «che ha ignorato l’importanza di un confronto preventivo e costruttivo con le parti sociali»
ECONOMIA – Il duro intervento della segretaria regionale del Pd Chantal Bomprezzi, anche alla luce dei dati della Camera di commercio che hanno fotografato una situazione preoccupante, con una media di un’azienda chiusa ogni mezz’ora: «Una filiera a perdere questa della destra. Non possiamo permettere questo declino. Serve una ricetta nuova, che parta da un grande patto per lo sviluppo»
FABRIANO – Il sindaco non ha usato giri di parole ieri al tavolo del Mimit: «Il nostro Paese non può perdere il know how che ci ha reso leader in Europa»
LAVORO – Oggi al nuovo tavolo sul lavoro al Mimit, il ministro ha chiesto all’azienda di presentare un piano industriale in linea con prescrizioni Golden Power. Tibaldi e Larghi (Fiom): «Il piano è inaccettabile e va come tale respinto. Siamo pronti ad una discussione solo se il presupposto di partenza è il rilancio e la salvaguardia dei siti, con chiare missioni produttive». Il governatore delle Marche Acquaroli: «Ho fatto appello alla responsabilità sociale dell’azienda, le sue sfide non possono essere scaricate sulle spalle dei lavoratori». Per giovedì assemblee nello stabilimento di Melano e nelle sedi degli impiegati
ANCONA – Il convegno all’Università Politecnica delle Marche
IMPRENDITORIA – Gli encomi consegnati stamattina al Teatrino Campana di Osimo: in tutto 28 le imprese marchigiane insignite