ELEZIONI – L’ex rettore della Politecnica si è candidato ufficialmente: «Penso di poter esprimere la sintesi tra centrosinistra, 5 stelle e civici. C’è bisogno di entusiasmo e speranza». Lanciata la piattaforma Le Marche ideali, inizia oggi la sottoscrizione online ed entro fine mese ci sarà un evento pubblico per raccogliere le firme. Sabato lo start ufficiale con la presentazione del manifesto a Senigallia. Stasera si riunisce il tavolo della coalizione
POLITICA – Il governatore nega di aver dato del “demente” al vicepresidente della Camera durante il direttivo del Pd: «La dialettica politica non deve mai sfociare nel linguaggio dell’odio»
POLITICA – E’ sponsorizzata da altri primi cittadini tra cui Giuseppe Sala. Potrebbe sfidare la senatrice Roberta Pinotti sostenuta dal ministro Dario Franceschini
I COORDINATORI provinciali e i consiglieri regionali del partito di Renzi replicano al governatore, che ieri in direzione Pd aveva dato del “demente” al vice presidente della Camera
SISMA – Il senatore Coltorti interviene dopo i rumors sul piano del Pd di offrire al governatore uscente il ruolo in cambio della sua uscita di scena: «Anche soltanto a parlarne, l’ipotesi è quanto meno farsesca. E per chi vive nel cratere sismico inaccettabile»
MARCHE 2020 – La consigliera regionale annuncia di non volersi ricandidare nel giorno della scadenza su Rousseau. E lancia un duro atto di accusa al movimento: «Non siamo più quelli delle origini. Appena arrivati a Roma, alcuni nostri parlamentari hanno completamente abbandonato il territorio, dimenticandosi che erano lì per risolvere i problemi ai cittadini e non per rimanere ancorati alle poltrone. Uno scollamento ormai irrecuperabile»
IL COMMENTO di Fabrizio Cambriani – La lunghissima direzione di ieri non scioglie nessuno dei nodi tuttora presenti in vista di Marche 2020. Se da una parte Orlando punta a tenere unito il partito ed evitare la conta, dall’altra rimanda a tempi migliori qualsiasi decisione. La parola d’ordine è trattare. Intanto si combatte una sotterranea battaglia per la futura leadership del partito
MARCHE 2020 – Dopo oltre due mesi dalla scadenza tecnica di Farabollini, dal Governo ancora nessun segnale. Ma i dem potrebbero mettere l’incarico sul piatto come “scambio” in vista delle regionali. Una mossa che sicuramente non piacerebbe a Roma, dove i giallorossi sono ben consapevoli che l’ennesimo nome politico si risolverebbe in un boomerang
MARCHE 2020 – La direzione provinciale ha approvato un documento per chiedere al partito di prendere una decisione: «Stiamo perdendo tempo. Personalismi, tatticismi dei singoli stanno prevalendo sull’interesse generale». Nel fine settimana direzione regionale col vicesegretario nazionale
ELEZIONI – Il coordinamento delle Marche sottolinea che se qualcuno parteciperà lo farà a titolo personale. Restano però due punti fermi: «Sosterremo i nostri pilastri: l’antifascismo e l’avversione al servilismo verso i poteri forti»