SENIGALLIA – Secondo il conigliere comunale di FdI il Pd, che ha presentato una interrogazione parlamentare sulla questione, «vorrebbero una città divisa in due con i disagi che graverebbero sui cittadini»
ECONOMIA – Il duro intervento della segretaria regionale del Pd Chantal Bomprezzi, anche alla luce dei dati della Camera di commercio che hanno fotografato una situazione preoccupante, con una media di un’azienda chiusa ogni mezz’ora: «Una filiera a perdere questa della destra. Non possiamo permettere questo declino. Serve una ricetta nuova, che parta da un grande patto per lo sviluppo»
OSIMO – La città tornerà al voto tra 6 mesi e Mario Paglialunga va dritto al punto nella sua analisi politica: «La destra è stata incapace di governarla». Anche Paola Andreoni, ex capogruppo consiliare Pd ritiene che «l’intera coalizione di centrosinistra saprà far valere il suo impegno serio e concreto, soprattutto dovrà farlo nella sua attuale formazione, evitando aggregazioni che sarebbero solo ed esclusivamente deleterie»
L’INTERVENTO della segretaria regionale del Pd Chantal Bomprezzi dopo la crisi di Osimo e le dimissioni del sindaco Pirani: «Dimostra che il governo regionale si concentra soltanto sulle poltrone da spartire, mentre non ha risposte per lavoratori e imprese e sembra incapace di affrontare le sfide economiche. Le Marche meritano di più»
OSIMO – La data è slittata di 24 ore per l’interpretazione di legge fornita dalla Prefettura ma il sindaco non ha cambiato idea e non ha partecipato alle riunione di maggioranza nel tardo pomeriggio di oggi al termine della quale il presidente del Consiglio regionale ha inviato la pec con le dimissioni di consigliere comunale. Il Comune va verso il Commissariamento e sarebbe la seconda volta, dal dopoguerra a oggi, che un commissario prefettizio viene nominato per amministrare la città fino alla prima finestra utile per andare al voto per il rinnovo delle cariche elettive
OSIMO – Scadranno domani i termini dei 20 giorni per ritirare la lettera ma stamattina il primo cittadino l’ha comunicato nella riunione di maggioranza. «La mia decisione è collegata principalmente al rispetto che ho verso tutti gli osimani, contrapposto alla condotta tenuta da alcuni in questi 5 mesi nel Consiglio comunale. Sono intollerabili i ritardi nelle votazioni dei progetti. Le scuse e le garanzie di allineamento pubblicate ieri sui social da 4 consiglieri mi ricordano un po’ quello che io dicevo a mia madre il giorno dopo i colloqui a scuola. Anche Francesco Acquaroli con cui ho rapporti cordialissimi ha preso atto della situazione». L’appello di Confartigianato a un gesto di responsabilità
POLITICA – L’assemblea regionale dei renziani ha tracciato la rotta in vista del prossimo appuntamento elettorale e manda un messaggio a Pd e M5S: «Chiara collocazione nell’area progressista, ma alla base si dovrà essere pari dignità e rispetto reciproco. Il candidato governatore sia scelto in modo condiviso e non solo come punto di equilibrio interno del maggior partito della coalizione»
OSIMO – E’ l’invito a Francesco Pirani espresso questa mattina sui social da Dino Latini, Emanuele Carpera, Marco Monteburini e Filippo Zagaglia, consiglieri del gruppo ‘Liste civiche -Su la Testa’ a due giorni dalla scadenza dei termini per strappare la lettera delle dimissioni. Il primo cittadino, che domani incontrerà assessori e consiglieri di maggioranza, chiede un accordo scritto. I quattro chiariscono che gli interventi del capogruppo nell’ultima seduta consiliare «sono stati interpretati diversamente dal loro contenuto» e che per il futuro «dovessimo essere inadempienti, trarremo le dovute conseguenze per non ostacolare l’attività amministrativa»
FABRIANO – Lo sostiene la senatrice Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. «L’obiettivo è triplice: tutelare il lavoro nel contesto del cratere sismico, preservare un patrimonio di esperienze professionali, conservare la capacità attrattiva dell’Italia nei confronti degli investitori stranieri»
LE MARCHE VERSO IL VOTO – Campagna elettorale già partita, le prime mosse per la formazione delle liste: il potentino Mirco Braconi e la maceratese Francesca D’Alessandro le possibili novità in Fratelli d’Italia. Nel Pd in campo le “vecchie glorie”: la commissione che si occuperà del programma è composta da Sara Giannini, Fabio Sturani, Giulio Silenzi, Alberino Mezzolani e Luciano Agostini. Da Psi, Italia Viva e +Europa un messaggio ai dem: «Per vincere ci si deve incamminare velocemente verso la costruzione di un programma non di partito ma di coalizione e di un candidato presidente coerente e credibile»