IL COMMENTO di Giuseppe Bommarito dopo la sparatoria di Ancona, per cui è in stato di fermo ai domiciliari il poliziotto in servizio al commissariato di Civitanova, risultato positivo a droga e alcol. Servono controlli mirati in una città già schiacciata dall’uso massiccio di sostanze. Il rischio che si diffonda sempre più uno stato di sfiducia su chi è chiamato a far rispettare la legge
ANCONA – Il giudice ha sciolto la riserva oggi. Non ha convalidato il fermo ma applicato, per Alessandro Giordano, agente in servizio al commissariato di Civitanova, la misura cautelare per la pericolosità sociale e il rischio di reiterazione del reato. Nelle prime ore di domenica aveva sparato ad un 21enne, ferendolo. Lui si difende dicendo di essere stato aggredito
«Ecco la mia versione della “Cometa di Neanderthal” (tecnicamente C/2022 E3 ZTF). Devo dire che contrariamente alle previsioni, la Cometa è molto debole ed assolutamente non visibile ad occhio nudo… diciamo che mi ha dato più soddisfazione trovarla che fotografarla. Sicuramente il fatto di essere in pieno centro con il massimo inquinamento luminoso non mi […]
SENIGALLIA – L’uomo è stato bloccato dalla polizia mentre si dileguava in auto. Per lui sono scattate le denunce per guida in stato di ebbrezza, porto abusivo di armi e danneggiamento aggravato
ANCONA – Da inizio anno le attività portate avanti dalla Guardia di Finanza hanno permesso di rintracciare 465 banconote costituite prevalentemente da tagli di 50 e 20 euro
CUPRAMONTANA – E’ stata nomitata con decreto dal sindaco Enrico Giampieri e subentra a Sergio Anibaldi. Il vice è il volontario Gianluca Colazza
ANCONA – Il giovane era l’autore di una rapina commessa nel parcheggio del McDonald’s di Torrette lo scorso aprile. Si trovava sottoposto all’affidamento in prova in una comunità. Raggiunto dai carabinieri, è scappato con una rocambolesca fuga per le vie del centro
OSIMO – L’uomo è stato notato da diversi automobilisti che hanno lanciato l’allarme al 112. Avvicinato dai militari, la pistola è stata messa in sicurezza. Successivo il trasporto al pronto soccorso dalla Croce Rossa
APPROFONDIMENTO – I guai iniziano ad emergere nel 2012, con la decisione consensuale di separarsi dal dg Bianconi. Poi il commissariamento nel 2013 e le indagini della procura. Ieri la sentenza ad Ancona con sei condanne e altrettante assoluzioni. L’avvocato Corrado Canafoglia, legale di 3.200 parti civili: «Al processo sono emerse molte cose sui cui ritengono dovrà essere fatta luce». Paola Formica, legale di Adusbef: «Ora c’è da capire come riparare il danno dei risparmiatori».
ANCONA – Le Volanti sono intervenute dopo la chiamata fatta al 112 da parte della donna. Riportata la calma, i poliziotti hanno preso i fucili in via cautelare