JESI – L’ultra, un 40enne maceratese, è stato incastrato dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza esaminate dagli agenti del Commissariato e successivamente riconosciuto dalla Digos
I CONTROLLI hanno riguardato ditte ad Ancona, Agugliano, Chiaravalle e Jesi. Sono stati 25 i reati e le violazioni riscontrate in materia di sicurezza
MACERATA – L’azienda leader nella distribuzione di materiale elettrico conta oggi 36 punti vendita, 750 dipendenti e un fatturato da quasi 325 milioni di euro. Il + 35,6% nelle vendite, grazie soprattutto alle nuove aperture nel Lazio, ha portato il secondo posto in provincia nella Classica Impresa della Fondazione Merloni. Traguardi festeggiati con i dipendenti al tradizionale pranzo di Natale. La filosofia dei quattro soci Franco Cossiri, Mauro Mancigotti, Francesca Renzoni e Dino Azzanesi: «Abbiamo sempre proseguito il nostro percorso con umiltà, credendo che anche l’ultimo dipendente arrivato, nel suo settore, ci avrebbe potuto dare un valore in più e quindi doveva essere ascoltato»
L’ASSOCIAZIONE, dopo la maxi multa dell’Antitrust, si è rivolta alle procure di Macerata, Ancona, Pesaro, Fermo e Ascoli per chiedere di valutare una possibile truffa aggravata. E ha chiesto di sequestrare i conti delle società legate all’influencer a tutela delle azioni di rivalsa da parte dei consumatori
FABRIANO – Le indagini dei militari della Tenenza della Guardia di Finanza sono iniziate a seguito della denuncia di un negoziante i cui clienti erano tornati lamentandosi degli acquisti. L’uomo si è rivolto alle fiamme gialle che hanno individuato una società di Assisi, operante nella filiera dell’importazione, produzione e commercializzazione del vestiario
SCHERMA – Una grande performance, ieri alla Coppa del Mondo Under 20, per la compagine composta anche dall’atleta del Club Scherma Jesi
POLITICA – Decisione unanime del gruppo: «E’ incompatibile in quanto eletto presidente provinciale del partito ad Ancona». Cambia anche il vice: Marco Ausili al posto di Pierpaolo Borroni
ANCONA – La donna, già vittima in altre precedenti circostanze, non ha voluto querelare l’uomo, ma ha nuovamente chiamato i poliziotti per essere soccorsa
ANCONA – L’idea è quella di istituirne uno anche nelle Marche, sull’esempio dell’ospedale Meyer di Firenze, dove prendersi cura dei bambini “viaggiatori”, in arrivo da aree del mondo a rischio ma senza aver seguito le adeguate profilassi
ANCONA – La donna è stata accompagnata a Torrette per essere sottoposta alle cure del caso